Non basta la rete di Colonnese
Sconfitta esterna per 2-1 a Crotone della Salernitana Women 1919 nel dodicesimo turno del girone C di Serie C. Nella parte iniziale della gara le granata ci provano con Cuomo e Mercede che trovano attenta Barretta, estremo difensore calabrese. Al 36’, però, il Crotone passa: da un cross D’Aquino è la più lesta in area di rigore fissando il momentaneo 1-0. La risposta ospite arriva subito dopo con Apicella che però calcia centralmente. Le padroni di casa però raddoppiano prima di rientrare negli spogliatoi’: sugli sviluppi di un corner la palla arriva a Sacco che dal limite trafigge Pascale.
Nella ripresa la Salernitana alza il baricentro e poco dopo il quarto d’ora Tulimieri, da poco in campo, colpisce il palo mentre Ferrentino chiama all’intervento Barretta. Poco dopo la metà frazione Colonnese, dopo un batti e ribatti in area, trova la zampata vincente che riapre il match. Nella parte finale Cuomo colpisce una traversa su calcio piazzato ma il parziale non cambia: finisce 2-1 per il Crotone. Le granata torneranno in campo tra 10 giorni in Coppa Italia.
Crotone-Salernitana Women 1919 2-1
Reti: 36’ pt D’Aquino, 44’ pt Sacco, 34’ st Colonnese
Crotone: Barretta, Dell’Osso (37’ st Schicchintano), La Malfa, Manningan, Fera (4’ st Magnolia), Vona, Vetere, De Santis, Monterosso, D’Aquino, Sacco (26’ st Mbango). All: Lucio Cursio
A disposizione: Coppola, Vitale, Mancuso, Martino.
Salernitana: Pascale, Apicella (44’ pt D’Orso), Calvanese, Longo, Marino (1’ st Ferrentino), Donnarumma (10 ‘st Tulimieri), Cozzolino, Falivene, Piccolo, Cuomo, Mercede (1’ st Colonnese) All. Valentina De Risi
A disposizione: Fusco, Di Santi, Genovese, Cirillo, Apadula.
Arbitro: Davide Di Giuseppe (sez. Frosinone)
Assistenti: Paola Mandile (sez. Catanzaro)– Michele Russo (sez. Lamezia Terme)
Ammonite: – Angoli: 3-5 Recupero: 1‘ pt – 4‘ st
Le parole di coach Valentina De Risi
“Abbiamo approcciato bene alla gara, nei primi 30 minuti abbiamo espresso un bel calcio. Su un calcio d’angolo il Crotone ha trovato il vantaggio e prima di tornare negli spogliatoi il raddoppio, su una nostra disattenzione. Nella ripresa ho cambiato l’assetto tattico con alcune ragazze che hanno avuto un buon impatto. Si è cercato di raddrizzare la sfida ma un palo ed una traversa, oltre ad altre occasioni e salvataggi sulla linea, non ci hanno premiato. Resta l’amaro in bocca perché in questo momento nulla sembra girare per il verso giusto. Avevamo delle assenze importanti ma non è una giustificazione, avevamo i mezzi per fare meglio. Ora arrivano 10 giorni per lavorare tutti meglio e provando a sfruttare la Coppa Italia, provando a migliorare gli aspetti che in questa prima fase di stagione non hanno funzionato, come test per arrivare pronte alla ripartenza in campionato di gennaio”.