Anche Sogno presente al "Papa" di Cardito per una squadra che, anche quando non brilla, vince: peccato, invece, per i casertani che giocano un match ad alta intensità venendo puniti da Befi

E come la fermi. Indomita, feroce e concreta anche quando la giornata non è delle migliori e l’avversario di turno, il Marcianise, gioca  una grande partita. Ma l’Afragolese ha sempre qualcosa in più, risorse infinite di una squadra che lotta da squadra mostrandosi forte mentalmente e capace di ribaltare, nuovamente, lo svantaggio iniziale. Il cosiddetto “schiaffo” che sveglia solitamente dopo pochi minuti il team di Masecchia, che poi reagisce e vince dimostrando una forza superiore alle altre della categoria. Gli applausi vanno però anche al Marcianise, che gioca alla pari e forse anche meglio dell’ Afragolese per 40′, poi l’espulsione di Della Ventura costringe gli uomini di Valerio alla difesa strenua che rette fino a dieci minuti dalla fine, quando poi Befi trova il varco giusto per battere Domigno.

Mentre sugli spalti si vede già il primo colpo dell’ Afragolese, ovvero Santiago Sogno bomber ex Afro Napoli, Masecchia deve fare a meno alla vigilia di capitan Marzullo, mentre sono ancora in infermeria Signorelli e Santonicola. Scelte pressoché obbligate per il tecnico rossoblu che schiera il rientrante Fava al centro dell’attacco in un 4-3-3 che vede ai suoi lati Murolo e Manzo. Si schiera a specchio il Marcianise, Mister Valerio conferma il tridente di Casoria con De Filippo punta supportato da Giuseppe Allegretta, ex del match, e Perfetto.

Pronti via, subito Marcianise aggressivo e pericoloso. Un giro di lancette ed è Giuseppe Allegretta a creare la prima situazione pericolosa con un tiro che viene respinto da Pragliola. L’ Afragolese, come un diesel, cresce minuto dopo minuto e si affaccia al 14′ dalle parti di Domingo con Conte: il centrocampista, lanciato da Ausiello, viene anticipato in extremis dal numero 1 marcianisano. Fatto sta che gli ospiti giocano a viso aperto e senza alcun timore reverenziale ed è ancora pericoloso al minuto 19 con Pasquale Allegretta, gemello di Giuseppe, che prova la conclusione: palla di poco fuori. L’ Afragolese è troppo contratta e sbaglia qualcosa di troppo, alla terza occasione il Marcianise non perdona ed è proprio Giuseppe Allegretta, il pericolo numero uno biancoazzurro, a portare i suoi in vantaggio al 25′, con un destro in area su assist del fratello Pasquale. Preso lo schiaffo, l’ Afragolese si scuote e si porta con forza nella metà campo avversaria. Alla prima occasione utile, i rossoblu ottengono subito il pari con l’incredibile Fava. Il bomber, alla mezz’ora, fa esplodere il “Papa” con il suo solito colpo di testa su cross al bacio di Murolo. Afragolese col piede sull’acceleratore ed è Ausiello, tra i migliori in campo, a sfiorare subito il sorpasso al 35′ con un bolide dai 25 metri che sfiora la traversa e fa quasi esultare il tifo afragolese per un tiro che meritava forse migliore sorte. Fatto sta che la gara è piacevole tra due squadre che giocano a calcio e soprattutto un Marcianise che si fa spesso pericoloso con la velocità del suo Giuseppe Allegretta, sul quale deve sempre stare attento Pragliola.  Finale di primo tempo convulso, protesta il Marcianise che voleva un tocco di mani in area Afragolese su una ripartenza, l’ennesima, degli uomini di Valerio: per l’arbitro Della Corte è però solo angolo. Poi, gli ospiti finiscono in dieci per doppio giallo rimediato, nel giro di pochi minuti, da Della Ventura. Negli spogliatoi, si va sul risultato di 1-1.

Nella ripresa, subito proteste afragolesi. 55′, Fava cade vistosamente in area dopo un contatto, l’arbitro però lascia correre con i giocatori rossoblu increduli per il mancato fischio. Afragolese tutta protesa in attacco, ma il Marcianise fa densità nella propria metà campo ed è difficile trovare varchi. Così ci prova Palumbo al 58′, di testa su azione d’angolo, ma Domigno è attento e fa buona guardia. Ma il Marcianise non dorme mai, anzi. La squadra di Valerio, ovviamente, in inferiorità numerica deve badare a difendersi ma quando riparte fa male spesso e volentieri con Giuseppe Allegretta. L’esterno marcianisano sulla destra è spesso imprendibile e al 65′ apparecchia per Costanzo, il cui tiro termina non di molto a lato. Masecchia capisce il momento e passa al 4-2-4 con l’obiettivo di portare quanti e più giocatori in area di rigore: dentro così Befi al posto di Ricci, coppa di tori in avanti con l’ex Cervinara assieme a Fava per la prima volta in stagione. Al 76′, super occasione per i rossoblu ma stavolta Fava, di testa, manda di un soffio a lato su invenzione di Nocerino. Spinge tantissimo nel finale l’ Afragolese tutta protesa nei trenta metri avversari. C’è bisogno di un’ episodio, e quello lo trova Befi che, all’ottantesimo, fa esplodere la torcida con un tocco sottoporta su mischia furibonda su azione d’angolo. Nel finale, Ausiello spreca il tris ma tanto basta. Rossoblu che vincono 2-1, ottava vittoria di fila e ritorno solitario in vetta; terza sconfitta consecutiva invece per il Marcianise, che è sì nella zona bassa della classifica ma ha dimostrato di avere le qualità ed i mezzi per potersi salvare tranquillamente.

AFRAGOLESE 1944 2-1 US MARCIANISE (25′ Allegretta Giuseppe, 31′ Fava Passaro, 80′ Befi)

AFRAGOLESE 1944 (4-3-3): Pragliola 01; Liguori 00 (77′ Giordano 00), Palumbo, Nocerino, Romano 02; Conte, Ricci (66′ Befi), Ausiello; Manzo (62′ Mosca), Fava Passaro (87′ Lagnena), Murolo (83′ Befi).

A disposizione: Caputo 02, Giordano 00, Vilardi 01, Viscido, Della Monica, Mosca, Lieto 00, Lagnena, Befi.

All. Masecchia

US MARCIANISE (4-3-3): Domigno 02; Maietta, Della Ventura, Vertuccio 01, Federico 00; Costanzo, Colella, Allegretta Pasquale; Allegretta Giuseppe, De Filippo (67′ Di Ronza), Perfetto (46′ Gallo).

A disposizione: Palmiero, Delli Paoli 01, Letizia 01, D’Anna, Di Ronza, Pasquariello 01, D’Isanto 00, Barra, Gallo.

All. Valerio

ARBITRO: Sig. Fabio Della Corte di Napoli (Di Meglio – Santoriello)

NOTE. Ammoniti: Viscido dalla panchina, Murolo, Fava Passaro, Palumbo; Della Ventura. Espulso: Della Ventura al 45′.Recupero: 1’pt, 6’st