Per il tecnico Sarnese potrebbe profilarsi una delle militanze più brevi in assoluto
POMIGLIANO D'ARCO (NA) - Essere in balia degli eventi non è mai bello. Avere il proprio destino fra le mani è una delle cose più rassicuranti che ci possa essere, visto che questo viene scandito dall’esito delle nostre azioni.
Così vale anche per gli allenatori, la cui permanenza sulle panchine è sempre quasi sempre legata al raggiungimento di risultati sportivi soddisfacenti. Quasi, però. Si perché la notizia del giorno è l’uscita di scena di Raffaele Pipola dal Pomigliano Calcio, con l’imprenditore campano che ha consegnato la sua creatura all’ex presidente della Mondragonese Francesco Villano. Un passaggio di proprietà che ha destato scalpore e sul quale noi di Campania Football abbiamo ampiamente dibattuto, ma adesso ci concentreremo su una delle conseguenze di questo passaggio, che inevitabilmente andrà a causare un piccolo effetto domino.
Stiamo parlando dell’attuale allenatore del Pomigliano, Luigi Squillante. Il tecnico Sarnese era stato nominato lo scorso 19 giugno come tecnico della squadra granata dal presidente Pipola.
E adesso cosa succederà? È la domanda che tutti si pongono, visto che nella mente della società entrante ci sono nuove figure tecniche pronte a sedersi sulla panchina della squadra. Per l’ex tecnico di Savoia, Gelbison ed Ercolanese potrebbe profilarsi una delle esperienze professionali più brevi delle sua carriera di allenatore, un esito sicuramente inglorioso per un allenatore della sua caratura, dettato da dinamiche imprevedibili.
