E' basta una manita ai danni dell'Abellinum per la formazione di mister Bianco per strappare il pass valido per l'accesso all'Eccellenza e al tempo stesso il pareggio del Solofra contro il Cimitile

MUGNANO DEL CARDINALE(AV)- Il Carotenuto riscrive la storia calcistica di Mugnano del Cardinale e del Baianese. I rossoneri dopo ben 23 anni riconquistano e riassaporano il massimo campionato dilettantistico regionale: l’Eccellenza. Un traguardo senza fine e pieno di soddisfazione per il Carotenuto, che ritorna nel calcio che conta a distanza di un tempo inquantificabile. E’ bastata la semplice vittoria per 5-0 ai danni dell’Abellinum e la contemporanea disfatta del Solofra, che non è andato oltre l’1-1 contro il Cimitile. Nella prima frazione il Carotenuto chiude la pratica Abellinum nel giro di due minuti con le reti di Pirone e Schettino, per poi, capitolare nella seconda frazione con Cardone, Simeri e Scippa. Una pioggia a dirotto per il Carotenuto, che è già con la testa per i festeggiamenti e con un orecchio alla “radiolina” per l’esito della gara di Montoro. Triplice fischio e scoppia la festa al “Sanseverino”, se non dopo la coincidenza del “Pertini” di Solofra, che vestito al gran lustro e  gremito di tifosi rossoneri assiepati sulle gradinate della tribuna di Via Montevergine.  Il “Sanseverino” ha dato lustro e l’avvio ai festeggiamenti dei giocatori rossoneri con i propri tifosi al seguito, per poi, imbastire i festeggiamenti con caroselli di auto per le strade di Mugnano del Cardinale. Mugnano si è vestita a festa e dopo 23 anni è nel calcio dilettantistico che conta.

Una giornata indimenticabile proprio anche per la dirigenza rossonera capeggiata dal numero uno Filomeno De Lucia, che meno di tre anni prendeva le redini di una società in prima categoria per poi, richiedere il ripescaggio in Promozione. Dopo tre tentativi per l’accesso all’Eccellenza, ma la sospensione dei campionati per l’emergenza da Covid-19 ha messo i bastoni tra le ruota, questa volta il Carotenuto ha raggiunto la propria missione. Il primo passo della stagione indimenticabile del Carotenuto è stato fatto, ma adesso manca il secondo tassello con la finale di Coppa Campania di Promozione al “Gobbato” di Pomigliano d’Arco contro il Villa Literno. Grande merito va dato al tecnico mister Bianco, staff tecnico e soprattutto alla rosa rossonera, che regalato alla cittadina della Bassa Irpinia un nuova pagina di storia indimenticabile.

Il Carotenuto non si vuole fermare, soprattutto dopo la grande forza, consolidazione, investimenti e programmazione del progetto calcistico mugnanese. La Provincia di Avellino adesso ha una protagonista. Bentornato Carotenuto!