Il capocannoniere della Vis Ariano Accadia, squadra rivelazione del girone B di Eccellenza, parla dell'esaltante inizio di campionato e degli obiettivi stagionali

ARIANO IRPINO (AV) - È tra i protagonisti del girone B di Eccellenza (attuale capocannoniere con nove reti in coabitazione con Edmondo Campione del Buccino Volcei) e sta trascinando la Vis Ariano Accadia a suon di gol verso posizioni forse inattese ad inizio stagione. A Campania Football il bomber Giuseppe Capodilupo (’90) racconta questa esaltante prima parte di campionato per lui e la sua squadra con cui rivela di avere un feeling particolare.

Nove reti nelle prime 11 giornate di campionato un impatto incredibile in Eccellenza, quali differenze hai trovato rispetto al campionato di Promozione?

Sono felice per questo inizio campionato, segnare nove goal è una vera soddisfazione che diventa doppia sapendo di aver contribuito, al pari di ogni mio compagno , a totalizzare i 22 punti in classifica della Vis Ariano Accadia.  Io ho calcato i campi di tutte le categorie dilettantistiche e posso affermare che il campionato di Eccellenza è certamente quello più stimolante. Avere la possibilità di confrontarsi con ragazzi che hanno conosciuto il professionismo e con under che sognano di arrivarci è tanta roba.

Ti aspettavi di essere in vetta alla classifica dei bomber e secondo in classifica a questo punto del campionato?

Dopo dieci giornate nessuno di noi, nemmeno il nostro tifoso più ottimista, avrebbe potuto pronosticare una classifica così bella. Sul piano personale non ho mai avvertito il bisogno di competere con alcun avversario, la classifica marcatori non è un assillo per me. La cosa che più conta è che i goal siano decisivi poi se sono anche tanti ancora meglio ma devono portare punti alla mia squadra. 

Un girone equilibrato con sette squadre in sei punti, dove può arrivare la Vis Ariano Accadia?

Il girone è certamente equilibrato, al momento non ci sono squadre in fuga né altre tagliate fuori, ricordiamo bene quanto è successo lo scorso anno in questo girone. A spuntarla fu il San Tommaso al termine di una sfida avvincente che vedeva coinvolte anche le più accreditate Agropoli e Cervinara. La Vis Ariano Accadia non può permettersi di fare castelli in aria, pensiamo partita dopo partita e ad oggi sappiamo che l’Angri è il nostro prossimo avversario. 

Tu sei ormai un simbolo di questa squadra cosa ti spinge a restare fedele alla Vis?

Sono rimasto ad Ariano insieme a compagni come Luzzi e Bernardo quando più che guardare all’Eccellenza si temeva la Prima Categoria. Ariano è una città che da troppo tempo mancava su palcoscenici importanti come quello attuale, non a caso anche i tifosi stanno tornando al “Renzulli”. Essere qui in questo momento rende ancora più preziosi i sacrifici fatti in passato con compagni fraterni. Sono molto legato ai dirigenti della Vis, al Presidente De Rosa ed al Main Sponsor PSB. Credo che il segreto di questo inizio anno così positivo sia tutto nell’unione di queste componenti. Nel ringraziarti per ritenermi un simbolo approfitto per fare gli auguri di buon compleanno al nostro custode Paolo De Gruttola, anima del nostro spogliatoio.

Hai segnato gol a grappoli in Promozione, come mai, secondo te, solo a 29 anni ti sei imposto in Eccellenza?

Ho avuto la possibilità di prendere parte a tutti i campionati dilettanti nel corso di un decennio, credo che in moltissimi casi a fare la differenza rispetto tra le varie categorie sia l’attitudine a fare sacrifici e la fortuna di avere tempo a disposizione per farne. Perché, è bene ricordarlo, il nostro calcio è innanzitutto divertimento e condivisione.

Il tuo ottimo rendimento potrebbe portarti ad essere un pezzo pregiato della prossima sessione di mercato, riuscirai a resistere alle sirene?

In questo momento il mio pensiero è rivolto esclusivamente all’Angri e mi godo il momento positivo della squadra consapevole del fatto che nel calcio tutto possa cambiare con estrema velocità. Sono e conto di restare legato a questa piazza, a queste persone e a questi colori. Quanto condiviso sinora basterà sempre a garantire la prosecuzione di ogni rapporto personale intrapreso, a prescindere dal calcio. Forza Vis!

 

Fonte foto: Sito ufficiale arianocalcio.it