Dopo un percorso difficilissimo si è giunti alla finale, in programma domenica alle 15:30 al "Romeo Menti" di Castellamare di Stabia

CASTELLAMARE DI STABIA (NA)- Domenica, dopo un tortuoso percorso, è giunto il momento della finale di Coppa Italia Eccellenza, quest’anno intitolata al professore Angelo Zeoli, ex arbitro e commissario di campo del comitato regionale, persona che ha dato tanto al calcio campano e verrà ricordato prima dell’inizio del match.

A Castellamare, sede scelta dalla federazione campana, andrà in scena questa finalissima tra San Marzano e Virtus Campania Ponticelli. L’ultima partita che si è giocata al “Romeo Menti”, è stata lo spareggio di 4 anni fa tra Giugliano e Frattese, vinto dai tigrotti dopo i tempi supplementari. Le due finaliste di domenica che hanno avuto percorsi simili, soprattutto in semifinale, dove i napoletani hanno superato l’Ischia ai calci di rigore, dopo un doppio pareggio maturato nei 180 minuti. Invece la compagine salernitana dopo aver vinto 0-2 sul campo della Scafatese, ha rischiato l’harakiri, prendendo due goal nel secondo tempo della sfida di ritorno, e riuscendo a spuntarla solo ai calci di rigore. La Virtus è una squadra che proviene dal girone A, in questo momento si trova a metà classifica, è una squadra storica del panorama campano, che da sempre cerca di valorizzare i giovani. In settimana è stato esonerato mister Liquidato, e al suo posto è subentrato mister De Michele. Dall’altra parte il San Marzano milita nel girone C, è una squadra che sta lottando per la promozione in serie D. Alle spalle, come proprietario, ha uno dei più grandi imprenditori campani Felice Romano, proprietario della REGINA S.P.A. Lo scorso anno militava in Promozione, ma il presidente non ha esitato a comprare il titolo del Gragnano, per passare subito in Eccellenza, e non ha esitato a costruire una corazzata, guidata magnificamente da Egidio Pirozzi. Chi delle due porterà a casa la coppa, strapperà anche il pass per giocare la Fase Nazionale, utile anche per iniziare a fare esperienze interregionali. Domenica alle 15:30, si spera di trovare una cornice di pubblico simile a quella dell’ultimo spareggio giocato al “Menti”.