Un brutto epilogo per il club normanno protagonista per diversi anni in Serie C
AVERSA (CE) - Il periodo più buio del calcio normanno si è raggiunto sabato con la retrocessione aritmetica in Promozione dell’Aversa Normanna sconfitta 7-1 a Trentola Ducenta dalla Virtus Volla. La seconda retrocessione di fila dopo quella patita la scorsa stagione in quel di Torre del Greco nel play out di Serie D.
Negli ultimi anni il calcio ad Aversa ha vissuto momenti di alti e bassi con continue frizioni tra Comune e Spezzaferri per la gestione del Bisceglia. Questa stagione in Ecellenza con una squadra giovanissima l’Aversa ha sempre giocato a Trentola Ducenta a porte chiuse e in alcune circostanze a Lusciano. Insomma un club storico del calcio campano costretto da situazioni extracalcistiche a dover affondare nelle categorie più basse dopo anni di trascorsi in Serie C disputando derby importanti con Salernitana, Juve Stabia, Casertana, Avellino, Ebolitana, Ischia e Scafatese, senza dimenticare tappe importanti in città come Perugia e Lecce.
Adesso resta da capire con l’addio definitivo della famiglia Spezzaferri chi avrà il coraggio e soprattutto le risorse economiche per riportare l’Aversa nelle categorie che gli appartengono.