Il talentuoso attaccante parla del "derby" personale che andrà in scena nel prossimo turno tra la sua Mariglianese e la Frattese, squadra della sua città
FRATTAMAGGIORE (NA) - Nell’ultimo turno ha segnato un gol da applausi contro il Pomigliano che però non è bastato a regalare i tre punti alla Mariglianese. Domenica giocherà contro la Frattese, squadra della sua città, e ci riproverà per cercare l’impresa in quello stadio a due passi da casa che non lo ha mai visto protagonista. A Campania Football Antonio Insigne (’88) presenta il suo personale derby contro i nerostellati del prossimo turno di campionato.
Domenica giocherai contro la Frattese, squadra della tua città proverai un’emozione particolare?
Sicuramente non sarà una gara come le altre perché gioco contro la squadra della mia città. Anche se non ho mai indossato la maglia nerostellata sarà una gara particolare perché saranno tanti gli amici sugli spalti.
Che rapporto hai con la Frattamaggiore calcistica e che tipo di accoglienza ti aspetti?
Il rapporto con la piazza non è dei migliori avendoci sempre giocato contro. L’ultima volta che ho giocato da avversario allo “Ianniello” con la maglia del Casalnuovo l’accoglienza non fu delle migliori e neanche questa volta mi aspetto gli applausi.
C’è mai stata in passato la possibilità di vestire la maglia nerostellata?
In passato c’è stato qualche interessamento da parte della vecchia dirigenza ma ci fu una semplice chiacchierata. Una vera trattativa per indossare la maglia nerostellata durante la mia carriera non c’è mai stata.
Un rimpianto?
No, non ho rimpianti perché se ci fosse stata la possibilità l’avrei valutata ma siccome non si è mai presentata, la mia carriera ha preso altre direzioni.
Siete in piena bagarre per la salvezza, vi aspettavate questa classifica o credevate di poter stare più su?
Dopo la buona partenza con due vittorie credevamo di poter avere un’altra classifica però essere una squadra giovane in un campionato difficile e altamente competitivo ha influito. Sapevamo che sarebbe stata dura e speravamo di stare più su, il tempo per recuperare c’è e faremo di tutto per risalire.
Hai segnato finora quattro reti come spieghi l’inizio poco prolifico?
Purtroppo ho subito due infortuni che hanno frenato il mio inizio di stagione. Cambiare continuamente campi di allenamento mi ha portato a fermarmi ma se guardiamo la media tra gare disputate e reti segnate, il mio bilancio non è poi così negativo.
Pensi possiate fare il colpaccio allo “Ianniello”?
Noi andremo lì per giocarcela, contro squadre del genere non ti puoi permettere di fare barricate. Dovremo cercare di fare la nostra gara e cogliere le occasioni che ci concederanno anche se sarà una gara molto difficile.
Credi possa vincere il campionato la Frattese?
Sono una squadra importante e credo che fino alla fine sarà in corsa per le primissime posizioni. L’Afragolese e la Puteolana al momento sembrano avere qualcosa in più e anche la classifica lo dimostra. Credo che con qualche rinforzo anche i nerostellati possano dire la loro nel girone di ritorno.
A breve si aprirà il mercato invernale, quale futuro attende Antonio Insigne?
La mia testa è concentrata esclusivamente sulla Mariglianese, la società mi tratta bene e mi fa sentire un calciatore importante e al momento non penso al mercato. Qualche società del nostro girone così come qualche squadra di Promozione che punta al salto hanno sondato la mia disponibilità ma sono state solo chiacchierate. Fino a dicembre c’è ancora un po’ di tempo, penso ad aiutare la Mariglianese e poi valuteremo il da farsi.
