L'ultimo atto dell'ex presidente è stata l'iscrizione in Eccellenza del club biancazzurro
CERVINARA (AV) - Michele Giordano-Cervinara, the end. Con un’accorata lettera aperta, l’ormai ex numero uno dei caudini ha salutato città e tifosi del Cervinara con un ultimo regalo: l’iscrizione dell’Audax Cervinara in Eccellenza.
Di seguito la lettera diffusa dall’ufficio stampa caudino: “Cari Cervinaresi, cari tifosi dell’Audax, caro Sindaco, cari tutti, sono giorni che rifletto sulla vicenda Audax, in questi giorni di riposo non ho fatto altro, quando faccio una cosa la faccio con tutto me stesso e ho voluto, anche alla luce dell’enorme impegno del Sindaco e dell’amministrazione comunale tutta, ponderare ancora sulla mia scelta di lasciare la presidenza della società. Sindaco, grazie per quello che hai fatto per trattenermi, sono sicuro che sarà a disposizione di chi mi subentrerà e sarà uno stimolo maggiore per il nuovo presidente che verrà a fare meglio, ma io non ce la faccio, sono scarico, stanco, non mi vedo un’altra stagione al timone, non ho l’energia che serve per combattere.
Vedete, cari Cervinaresi, noi gente di calcio, professionisti veri non autocelebrati, sappiamo riconoscere il momento di uscire di scena ed il mio è giunto. Io non posso essere più il vostro presidente perché vi amo troppo, perché la mia presenza al fianco della comunità Cervinarese non è stata effimera e non sarà una chimera, io sono e sarò sempre un “graunaro” ma restando al timone della squadra non raggiungerei gli obiettivi che speravo ed inquinerei il rapporto con voi, cosa che non voglio. Non ho sensazioni positive per la prossima stagione e non ho voglia di esserne io il protagonista. Vi saluto senza rammarico, io ci sono e ci sarò per voi ma il mio percorso, la mia esperienza calcistica a Cervinara è conclusa definitivamente. Tra l’altro chi di voi mi è vicino sa che ho nuovi impegni professionali e che alla ripresa delle attività dopo la pausa estiva avrò ancora meno tempo per tutto.
Grazie a tutti, grazie Sindaco e scusami ancora ma non ci riesco. Alla mia società che ha avuto un segno distintivo unico e raro, “solo gente perbene” un grazie immenso, Direttore tu invece che resti vicino a me come sempre, una richiesta: continua a sopportarmi. Giacomo arrivederci a presto.
Resto a disposizione di chi voglia subentrare, la squadra è iscritta, un abbraccio.
Michele Giordano”