A termine della disfatta del "Menti", Michele Pazienza mastica amaro ed ha analizzato in conferenza stampa l'eliminazione dai play-off

VICENZA- L’Avellino esce alla semifinale play-off, dopo essere stato eliminato in semifinale dal Vicenza per 2-1. I biancoverdi perdono il treno per la finale play-off, dove adesso in casa irpina saranno necessarie le giuste valutazioni e riflessioni.

Michele Pazienza ha commentato la disfatta del “Menti” in conferenza stampa: “Potevamo evitare i gol che abbiamo preso, soprattutto il secondo, molto ingenuo. Abbiamo creato molte occasioni pericolose, dove il loro portiere è stato bravo, così come al 97′, quando abbiamo avuto la chance con Patierno e Marconi. Peccato, perché per quanto fatto nei 180 minuti meritavamo la finale, si va fuori non meritando di uscire. Ma il calcio è così, si deve andare avanti”.

Sul bilancio stagionale: “L’allenatore alla fine si trova a fare delle scelte scomode. Bisogna però farlo e dare continuità e fiducia ai giocatori. Ho cercato, abbiamo cercato, di far raggiungere la condizione migliore a tutti i giocatori anche facendoli giocare dieci minuti un quarto d’ora. Dopo il risultato di oggi magari si pensa che qualcuno avrebbe dovuto dare di più, che avrei potuto far giocare qualcun altro, ma sono tutte valutazioni che si fanno dopo una sconfitta in una semifinale playoff. Non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo ma i ragazzi ci hanno provato fino all’ultimo secondo.”

Capitolo futuro, nonostante Pazienza abbia ancora un anno di contratto: “Parleremo, faremo il punto della situazione, faremo trascorrere qualche giorno e poi ci confronteremo e vedremo il da farsi, vedere cosa si poteva fare meglio o di più”.