Vittime due migranti ed un arbitro donna
Due brutti episodi, che hanno a che fare poco con lo sport, si sono verificati, nell’ultimo periodo, all’interno del panorama nel calcio cilentano, con due gare finite sotto la lente della giustizia sportiva.
Nel primo caso il match incriminato è quello, di fine febbraio, valido per il torneo di Prima Categoria, girone F, disputato tra l’Acciaroli ed l’Alfanese, team dove giocano, tra gli altri, due migranti. I due ragazzi di colore, in forza alla squadra ospite, sarebbero stati denigrati durante l’arco dei 90′ di gioco, come riportato sul referto dell’arbitro.
Nel secondo l’attenzione è andata su una gara del campionato Juniores, under 19, dove si fronteggiavano Golfo di Policastro e Virtus Cilento. La partita diretta da un arbitro donna, della sezione di Agropoli, ha visto un calciatore ed un dirigente, della squadra di casa, rivolgere frasi sessiste nei confronti dello stesso direttore di gara.