La gara fondamentale per la lotta salvezza nel girone A termina senza un vero vincitore, ma viene interrotta nel primo tempo sul parziale di 2-0 per i granata

NAPOLI - Termina con una sorpresa per tutti i protagonisti coinvolti la gara del girone A di Promozione tra Puteolana 1909 e Virtus Goti. La sfida, importante per la rincorsa alla salvezza finale (Puteolana penultima in classifica, Virtus Goti terzultima), vede la sua fine al 38′ del primo tempo, quando il sig. Andrea Rescigno di Nocera Inferiore decide di tornare anzitempo negli spogliatoi e mettere la parola fine anticipatamente alla contesa.

Secondo le prime ricostruzioni, l’arbitro (coadiuvato dal sig. Saverio Falco di Nola dal sig. Gennaro Alessandro Rega, entrambi della sezione di Nola) avrebbe deciso di porre fine anzitempo alla gara in seguito al clima creatosi dopo la rete del 2-0 della Puteolana 1909. La formazione biancorossa, infatti, avrebbe protestato con veemenza per una posizione chiara di fuorigioco non segnalata dall’assistente del direttore di gara. Le proteste ospiti avrebbero convinto il sig. Rescigno a lasciare il campo senza farvi ritorno, nonostante entrambe le squadre fossero pronte a ripartire sul terreno di gioco. 

Uno scenario sicuramente clamoroso, a cui seguiranno aggiornamenti nei prossimi giorni. Si attende, ora, di scoprire cosa il direttore di gara avrà riportato nel proprio referto e come motiverà la decisione di sospendere l’incontro. La palla passerà, successivamente, al giudice sportivo, il quale sarà chiamato a fare chiarezza e a prendere una decisione definitiva in merito alla sfida interrotta. 

 

La versione della Virtus Goti, nessun eccesso di proteste

Non si è fatta attendere la risposta della squadra ospitata, la Virtus Goti. Attraverso un comunicato stampa, la società biancorossa ha esposto pubblicamente la propria versione dei fatti. Non emergerebbe, da questa ricostruzione, un comportamento eccessivamente di protesta nei confronti della terna arbitrale.

Di seguito, il comunicato ufficiale della Virtus Goti sulla vicenda

Giornata di sole meraviglioso a Monte di Procida, un’accoglienza eccellente da parte della Puteolana 1909 ma non poteva essere diversamente. Solito riconoscimento, si aveva già la sensazione che la terna arbitrale non potesse essere all’altezza di una partita dove in gioco c’erano punti importanti per la salvezza. Sin dal primo minuto l’arbitro ha dimostrato la sua incapacità fischiando situazioni a sfavore di entrambe le squadre. Primo goal netto e pulito a favore della Puteolana, in seguito una serie di falli non fischiati. Al 38’ del primo tempo il primo assistente non segnala un netto fuorigioco (lo stesso giocatore avversario si è fermato per poi ripartire), ma era ormai tardi e la squadra locale segna il secondo goal; da qui proteste animate ma civili. A questo punto tra l’incrudelità generale l’arbitro decreta con i tre fischi la fine della partita, lasciando noi, gli avversari, i tifosi e addirittura le forze dell’ordine senza parole. Il solo nostro capitano, da vero signore del calcio, cerca di capire il motivo da parte dell’arbitro; lo stesso viene allontanato in malo modo. Qui l’arbitro si chiude nello spogliatoio e le due squadre restano in campo perche entrambe vorrebbero ricominciare la partita: da evidenziare la solidarietà immensa espressa da parte della dirigenza della puteolana, a cui va il nostro ringraziamento per tutto. Una pagina nera che ci vedrà impegnati nelle sedi opportune per far emergere la verità al di là del risultato.

Ufficio stampa Virtus Goti