Le pagelle di fine campionato decretano le società promosse e bocciate del girone napoletano

10 – AFRO NAPOLI: Un campionato straordinario dominato dalla prima all’ultima giornata, differenza reti +84, 11 punti di vantaggio sulla seconda, promozione in Eccellenza centrata con grande anticipo, cosa dire di più? Squadra di categoria superiore sia per tecnica individuale che di squadra;

9.5 – VIRTUS OTTAVIANO: Non è partita come antagonista per la vittoria del campionato, ma di giornata in giornata ha scalato consenso sciorinando un grande calcio, meritando il ruolo di seconda forza del campionato, coronando con la vittoria nello spareggio play-off contro il Grotta la promozione in Eccellenza;

8.5 – ISOLA DI PROCIDA: Nonostante la rifondazione che li ha fatti praticamente partire da zero in una categoria inferiore, dopo un periodo iniziale di transizione, che a conti fatti ha deciso il loro destino, hanno iniziato una scalata in classifica quasi inarrestabile, è mancata solo la ciliegina finale della promozione;

8 – REAL POGGIOMARINO: Sicuramente la sorpresa del campionato, non partiva con i favori dei pronostici, ma proprio perché ha potuto navigare a fari spenti, è stato autore di un ottimo campionato ben al di sopra le aspettative, la conquista dei play-off è stato un giusto premio;

6.5 – VICO EQUENSE: Probabilmente una delle delusioni del campionato, in quanto seppur neo-promossa aveva un organico di buon livello e nonostante ciò non ha centrato l’obiettivo minimo dei play-off;

6 – SAN GIUSEPPE: Non raggiungere i play-off con un’organico pieno di individualità è stato un mezzo fallimento, anche se a parziale scusante dei vesuviani, ci sono stati i tanti infortuni che hanno penalizzato la squadra nel momento clou della stagione;

7.5 – PONTICELLI: Ottimo campionato della neo-promossa napoletana che dopo lo scotto iniziale della categoria, nel girone di ritorno grazie anche alla risoluzione di problemi societari, hanno avuto un ritmo da grande squadra e solo il calo finale nelle ultime 4 gare a salvezza abbondantemente raggiunta, ha infranto il sogno play-off;

6.5 – PUTEOLANA 1909: Campionato in linea con gli obiettivi stagionali a tratti anzi sembrava sul punto di fare il salto di qualità, ma i tanti giovani non hanno saputo dare man forte al marpione Mazzeo;

6 – RIONE TERRA: Campionato senza infamia e senza lode, non è stato mai in lotta né per i play-off né per la salvezza ha navigato per tutta la stagione in un limbo di classifica;

6 – NEAPOLIS: Ad inizio di campionato era una delle grandi favorite del campionato, poi la rivoluzione dicembrina ha ringiovanito la rosa, che grazie al margine conquistano nella prima parte del campionato non ha sofferto troppo per conquistare la salvezza;

5 – QUARTOGRAD: Certamente la salvezza non era l’obiettivo stagionale dei flegrei partiti con ambizioni d’alta classifica ma sul campo i risultati sono stati deludenti e solo nel finale di stagione sono riusciti a salvarsi senza passare per i play-out;

5.5 – POMPEIANA: Campionato a due facce nella prima parte di stagione era una squadra d’altissima classifica con obiettivo minimo dichiarato la zona play-off, poi la rivoluzione dicembrina ha reso la squadra giovanissima, e solo grazie a caparbietà e determinazione sono riusciti ad ottenere la salvezza;

6.5 – SAN PIETRO: Da neo promossa lotta con grinta e carattere per mantenere la categoria, riuscendo a conquistarla solo ai play-out, ma centrando l’obiettivo stagionale della permanenza nella nuova categoria;

4.5. – ORATORIO DON GUANELLA: La giovanissima compagine napoletana non è riuscita purtroppo a mantenere la categoria, si sapeva che sarebbe stato un campionato difficile, e nonostante il grande impegno sono usciti sconfitti e di conseguenza retrocessi nel play-out tutto napoletano;

2 – MONDO SPORT: Il voto si riferisce esclusivamente al risultato sportivo, in quanto per impegno e serietà, ossia onorare fino alla fine il campionato nonostante le grandi difficoltà con un gruppo di giovanissimi, meriterebbe 10;

0 – REAL SANT’ANASTASIA: Campionato fallimentare sia sportivamente che dal punto di vista dell’impegno, emblematiche le tre rinunce nel finale di campionato;