In una nota ufficiale, il club ha poi aggiunto: "La società procederà ai dovuti passi legali e allo stesso tempo rifletterà e si riserverà per il continuo del campionato"
PROCIDA (NA) - È stato un fine settimana tutt’altro che positivo quello vissuto in Promozione dal Procida Calcio. Il club biancorosso, ospite della Cellolese, chiude la sfida con il punteggio finale di 1-1, tornando a casa con un solo punto dalla contesa.
A rendere la giornata negativa per il club isolano, tuttavia, è stato un episodio avvenuto lontano dal terreno di gioco. Il club napoletano ha, infatti, denunciato di essere stato vittima di un furto nei pressi dello stadio comunale di Mondragone, dov’è andata in scena la sfida con la Cellolese. Secondo le ricostruzioni del club ospite, “qualcuno” si sarebbe introdotto all’interno degli spogliatoi e si sarebbe appropriato dei soldi e degli oggetti personali di giocatori e staff.
È bene sottolineare come non sia stata indicata nessuna persona specifica come protagonista dell’accaduto, seppur sia stata sottolineata la mancanza delle chiavi dello spogliatoio all’arrivo in struttura. Un weekend di gara che entrambe le società vorrebbero facilmente dimenticare. Il club isolano, in virtù di quanto accaduto, ha poi sottolineato di voler intraprendere serie azioni legali.
Di seguito, infine, il comunicato ufficiale del Procida Calcio sulla vicenda dello scorso fine settimana
Doveva essere una bella domenica di sport, ma purtroppo non è stato così.
Al campo comunale di Mondragone siamo scesi in campo per la terza giornata di campionato contro la Cellolese Calcio, portando un ottimo punto a casa ma che non è bastato a colmare la delusione, rabbia e tristezza per l’accaduto subitoci oggi.
Arrivati al campo come sempre abbiamo chiesto le chiavi dello spogliatoio e dal primo momento ci sono state negate con la promessa di farcele recapitare prima della gara. Così non è stato ed infatti “qualcuno” è entrato nel nostro spogliatoio derubando soldi ed oggetti personali a staff giocatori e dirigenti.È Vergognoso che nel 2023 accadano ancora questi eventi squallidi e di basso basso profilo umano.
Visto l’accaduto e i valori in cui la società Procida Calcio e l’isola tutta crede e porta avanti, la società procederà ai dovuti passi legali e allo stesso tempo rifletterà e si riserverà per il continuo del campionato.
