Il tecnico della formazione liternese sui rimborsi: "Assurdo chiedere soldi senza lavorare"
VILLA LITERNO (CE) - Aldo Papa, allenatore del Villa Literno (Promozione) non ci gira troppo intorno esprimendo il suo pensiero per quanto concerne la situazione rimborsi spesa tra tesserati e società.
“In questi giorni ho sentito parlare di soldi, io mi vergognerei a chiedere dei soldi ad una società senza lavorare sapendo le difficoltà attuali con gli sponsor. Ben venga se ci sono società che vogliono andare incontro ai propri tesserati con un accordo ma ripeto chiedere soldi senza lavorare è assurdo”.
Condivide la posizione della Lnd di cercare fino all’ultimo di tornare in campo per completare il campionato?
“Ma se hanno difficoltà a ritornare in Serie A e B come potremmo noi. Le società hanno abbandonato quasi tutto. Se proprio ci fossero le condizioni come ai massimi livelli farei solo play off e play out, con le prime promosse. Come si può tornare in campo senza allenamento? Ci vogliono 21 giorni di preparazione. Siamo realisti sarebbe tutto falsato”.
I governatori del calcio in questo momento per supportare il movimento dei dilettanti cosa dovrebbero fare?
“Dare qualche contributo alle società e abbassare i costi di iscrizione per la prossima stagione altrimenti la vedo dura perché molte società non si iscriveranno”.
Una società che la prossima stagione vorrà continuare a fare attività dopo aver superato la pandemia come si dovrà organizzare?
“Puntare sui giovani ed abbassare i costi con allenatori che valorizzano il materiale umano a disposizione”.
La squadra del Villa Literno come si sta comportando dalla sosta in poi, ha chiesto qualcosa ai ragazzi in questi 50 giorni di lockdown?
“Dopo aver dato un programma iniziale, poi un po alla volta è andato tutto a scemare. Insomma difficilmente si può riprendere, ci sono migliaia di persone morte e più di 300 anche in Campania. Non si scherza. Con i ragazzi ci sentiamo tutti i giorni, ci divertiamo sul gruppo whatsapp con chi mangia di più ma ormai ripeto tutti sono realisti che non si riprende più”.
Se la Lnd avesse l’ok dalle autorità e darà il via alla ripresa dei campionati anche a Giugno e Luglio, come si comporterà la sua squadra?
“Io sono sempre pronto ma la società dovrà fare la sua parte con nuovi accordi con i calciatori se accettano”.