Domani, in quel di Lusciano, andrà in scena il big match del Girone A di Promozione. Aversa e Maddalonese sono pronte a darsi battaglia in una sfida che mette in palio punti importanti, ma soprattutto lo scettro di prima della classe tra due squadre che fin qui si sono equivalse meritando, senza dubbio, le prime due posizioni del girone. L’ Aversa parte ovviamente coi favori del pronostico, il Presidente normanno Pellegrino ha costruito, con l’apporto fondamentale di Paolo Filosa, una rosa pazzesca per la Promozione e quindi tutti i fari sono accesi sulla squadra granata, chiamata a fare la voce grossa in un girone che, però, lo sappiamo ha sempre riservato diverse insidie. Uno degli elementi più pregiati del team, che è stato affidato ad un tecnico esperto come Giovanni Sannazzaro, è sicuramente Vincenzo Noviello, baluardo difensivo di un’Aversa che, domani, giocherà non solo per i tre punti ma anche per ottenere la statistica di squadra meno battuta del girone, che però al momento appartiene proprio alla Maddalonese con 2 reti subite in 7 gare. “La Maddalonese e una delle squadre più attrezzate del girone – esordisce Noviello – Merita rispetto, per questo abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi ma d’altronde lo abbiamo fatto con chiunque. Sarà una bella gara, tutta da giocare e che vinca il migliore”. Per Noviello, questa è la prima esperienza in Promozione. Dopo tanti campionati di Serie D con più di 250 presenze consumate in quarta serie, il forte difensore nato a Pomigliano aveva optato negli ultimi anni di scendere in Eccellenza, lì dove ha vinto un campionato da protagonista col Portici e disputato due campionati da vertice con l’Afragolese. Ora per lui la Promozione, una categoria che però non gli pesa e a spiegarlo è proprio lui: “L’ Aversa non è una squadra di Promozione, qui ci sono giocatori di grande livello ed in più abbiamo un allenatore (Giovanni Sannazzaro ndr) che ama fare le cose in una certa maniera. Molti di noi ad Aversa avremmo potuto fare anche l’ Eccellenza, personalmente però ho scelto la Promozione a vincere per queste componenti anche perché per me ha più senso disputare un campionato e vincere che disputare un Eccellenza anonima. In verità, mi aveva chiamato anche qualche squadra di vertice proprio in Eccellenza (Afragolese su tutti ndr) , ma non si è trovato l’accordo e dunque ho preferito seguire il mister“. Domenica il big match contro la Maddalonese, una squadra partita a fari spenti e che si sta esaltando sempre più, gara dopo gara. Barletta e Parente sono una coppia fortissima e da tenere d’occhio (10 gol in due), ma Noviello la vede così. “Non c’è un modo o un altro per battere la Maddalonese domani. Noi scenderemo in campo come fatto sin dalle prime gare, cercheremo di costruire la nostra enorme  quantità di gioco sperando di ottenere il risultato a fine partita. Abbiamo un gioco importante, che abbiamo assimilato bene e che fin qui ha portato i suoi frutti facendo ricevere tante soddisfazioni alla società e divertire il nostro pubblico”.