Gravina ha ribadito che non ci saranno più deroghe, Lotito gongola tra cessione e trust mentre sul fronte calciomercato è tutto fermo
SALERNO - Si avvicina il fatidico 25 giugno per la Salernitana. La società granata ha a disposizione solo 4 giorni per risolvere il nodo multiproprietà, come ribadito più dal presidente federale Gabriele Gravina. Da rispettare c’è l’art. 16-bis delle Noif, con Lotito e Mezzaroma che dal 10 giugno stanno lavorando per trovare la soluzione migliore e garantire l’iscrizione dei granata alla prossima Serie A. I rumors sono migliaia, le indiscrezioni centinaia ma ufficialmente si sa solo che Claudio Lotito non può assolutamente restare in sella al cavalluccio marino. In città intanto continua la festa anche se con lo scorrere dei giorni sale l’ansia tra i tifosi che rischiano di vedere vanificata la promozione in massima serie per cavilli burocratici. Anche sui possibili acquirenti c’è una giungla: ogni giorno spunta un nuovo imprenditore interessato, Lotito e Mezzaroma vogliono 80 milioni e al momento il più incline ad avvicinarsi alle richieste dei co-patron, secondo i principali quotidiani salernitani, è Andrea Radrizzani, già patron del Leeds United. E poi c’è il trust, accettato formalmente dalla Figc ma da fissare attentamente “per non aggirare le regole”, parafrasando Gravina. Una soluzione temporanea che al massimo porterebbe Lotito e Mezzaroma a guadagnare tempo (almeno 6 mesi) per cedere la Salernitana. I tifosi sono pessimisti e preferirebbero una cessione definitiva, a chi ancora non è dato saperlo: d’altronde non è facile vendere un club valutato 80 milioni in un mese e mezzo, specialmente in periodo di pandemia. Il tempo scorre anche dal punto di vista tecnico, con Castori e Fabiani tenuti a freno dalla questione multiproprietà che sta facendo andare a singhiozzo il mercato di rafforzamento per affrontare la massima serie. I granata si sono fiondati su Luca Garritano del Chievo e dovranno al contempo risolvere le comproprietà, a partire da Gennaro Tutino che dovrebbe iniziare il ritiro con il Napoli di Spalletti.