Sulla rosa costruita in questa stagione il direttore ha sostenuto: "Abbiamo fatto una squadra prima di veri uomini e poi di grandi calciatori"

SAN NICOLA LA STRADA (CE) - Nel mondo del calcio, soprattutto quello dilettantistico, non è semplice vincere. Questa legge non scritta colpisce un po’ tutti, sia le società “cometa” (ovvero quelle in grado di vincere un anno, ma che non sono in grado di mantenere alti i propri livelli anche nelle stagioni successive) sia le società che godono di una buona progettualità e di una dirigenza solida alle proprie spalle.

C’è, però, chi decide di non credere a questa “legge” ed in poco tempo dà vita ad una scalata da sogno. Può essere questa la storia della New School Academy San Nicola, società casertana attualmente capolista del girone A di Seconda Categoria campana. I verdeblu, infatti, sono ad un passo dal conquistare l’accesso al campionato di Prima Categoria (quattro i punti di vantaggio sulla seconda a due giornate dalla fine), traguardo che arriverebbe in seguito alla vittoria del campionato di Terza Categoria nel corso della scorsa stagione.

Stefano Carta, direttore della New School Academy San Nicola, ha commentato la possibilità di festeggiare in così poco tempo questo doppio salto di categoria, oltre a lasciare un giudizio sulla stagione in corso.

AD UN PASSO DAL SUCCESSO – “Mancano due partite alla fine e siamo a quattro punti dalla seconda, ma non facciamo calcoli. Cercheremo di vincerle entrambe, ma naturalmente vorremmo chiuderla già sabato in quel di Amorosi. Sicuramente saranno in tantissimi a seguirci, così come hanno fatto in tutta la stagione. Cercheremo di vincere anche per loro. Questo campionato non ce lo meritiamo, ce lo strameritiamo, soprattutto perché a livello di gioco e societario siamo organizzatissimi. Non è semplice vincere, in nessuna categoria”.

LA NEW SCHOOL ACADEMY SAN NICOLA – “La nostra è una squadra molto giovane, ma, nonostante ciò, ha dimostrato di essere un grande gruppo ed una contendente di livello. Per come ragiono io, nel calcio conta prima l’uomo e poi il calciatore, quello che penso di aver raggiunto qui. Abbiamo fatto una squadra prima di veri uomini e poi di grandi calciatori.”

CONFRONTO CON PIAZZE BLASONATE – “Siamo una società forte, ambiziosa ed è ciò che è emerso. È vero, non eravamo partiti per vincere, perché nel girone avevamo molte piazze importanti, squadre blasonate come Virtus Carano, Real Grazzanise, Cervino Calcio e anche il Cellole Baia Domizia; tutte società partite inizialmente per vincere. Attraverso il gioco e l’organizzazione, però, penso abbiamo dimostrato di strameritare questa posizione in classifica, almeno fino a questo momento. Ora ci sono le ultime due partite e speriamo di vincerle entrambe”.

LA CONTENDENTE PRINCIPALE –“Abbiamo avuto come antagonista il Grazzanise, una squadra che ha investito tanto ed era sulla carta la favorita. Adesso, però, siamo avanti noi”.

LE ULTIME DUE GARE – “Anche se dovessimo vincere sabato, cercheremo di vincere anche quella successiva. Vogliamo, però, che l’ultima sia più una passerella che una partita necessaria per festeggiare ancora il campionato. Noi vogliamo già chiudere tutto sabato”.

PROSSIMO AVVERSARIO – “Sicuramente andremo ad affrontare una buona squadra. L’Amorosi lo ha dimostrato nel tragitto del campionato di essere un’ottima squadra, allenata bene da mister Ricciardi. Noi però vogliamo fare bottino pieno e abbiamo le potenzialità per farlo”.