La Cavese cade a Bisceglie e dice addio ai play-off. Sorride a sorpresa il Rende, che comodamente seduto a casa sul divano, si gode la qualificazione alla post season e lo scontro fra sette giorni sul campo del Potenza. Partita pazzesca, quella del “Ventura”, che finisce 4-3 per i nerazzurri stellati, costretti in ogni caso al doppio play-out, per il concomitante successo della Paganese sulla Viterbese. L’eroe di giornata è l’Ex Ebolitana Angelo Scalzone, autore di una decisiva tripletta che ricorderà a lungo. Basta meno di un minuto dal calcio d’inizio all’ex attaccante dell’Ebolitana per timbrare il cartellino, trovando la girata di testa perfetta sul traversone di Triarico; una “palombella” che centra l’angolo impossibile, dove De Brasi, tradito pure dal vento, non può arrivare. Per gli aquilotti è uno choc, che diventa doppio dopo soli 60 secondi, quando Cuppone, lasciato libero da marcature, trova il diagonale che regala ai pugliesi il 2-0. L’uno-due è terribile, ma la Cavese, come un pugile deciso a non rimanere al tappeto, ci mette poco a rialzarsi e a mettere le cose a posto. Al 4’ è già bomber Fella, al suo undicesimo sigillo stagionale, ad accorciare le distanze, girando a rete con destrezza la punizione scodellata in area da Sainz-Maza dalla destra. Il sinistro di Rosafio su punizione che si perde di un palmo al di sopra della traversa, due giri di lancette più tardi, è l’avvertimento che la squadra di Modica c’è ed è viva. La conferma arriva al 9’: Rosafio e Tumbarello solcano la fascia destra, trovando il tempo e lo spazio per servire a Sainz-Maza il pallone che lo spagnolo non sbaglia da sottomisura. È il 2-2 che rimette in equilibrio la partita e restituisce alla Cavese la decima piazza che vuol dire play-off. Il resto del tempo non offre altri spunti, lasciando alla ripresa il compito di decidere i destini delle due squadre. Il Bisceglie, come accaduto a inizio gara, si fa preferire subito, trovando con lo scatenato Scalzone la rete del 3-2, ancora una volta “dimenticato” dalla difesa aquilotta e pronto a trovare da sinistra il pertugio giusto per far rimettere il naso avanti ai suoi. Il vantaggio, però, dura poco. Magrassi, entrato al posto di Fella, al primo affondo trova il lancio illuminante per Rosafio, che beffa Vassallo, con la deviazione involontaria ma determinante di Zigrossi (13’).

Il 3-3, complice la notizia del vantaggio della Paganese sulla Viterbese, potrebbe accontentare entrambe le formazioni e, invece, i padroni di casa continuano a giocare d’impeto, sfiorando ancora altre due volte il nuovo vantaggio. Modica allora corre ai ripari, toglie una punta (Sainz-Maza) e inserisce un difensore (Silvestri), passando al 3-5-2. La mossa sembra funzionare ma al 36’ Scalzone, ancora lui, firma il tris battendo con il solito diagonale forte e preciso De Brasi. È la doccia fredda per i 500 tifosi giunti da Cava de’ Tirreni. Il gol che decide la partita e ha il sapore della beffa. Per la Cavese, che dice addio ai play-off, e per il Bisceglie, che va ugualmente allo spareggio con la Paganese.       

 

 

 

BISCEGLIE  4-3 CAVESE

[Bisceglie, 05-05-2019 | “Gustavo Ventura” | ore 18,30]

BISCEGLIE: Cerofolini (10’ pt. Vassallo), Calandra, Mastrilli, Markic, Djoulou, Cuppone (50’ st. Camporeale), Triarico, Risolo, Scalzone (37’ st. Parlati), Giacomarro, Zigrossi. A disposizione: Addario, Bottalico, Dellino, Longo, Cuomo, Jovanovic, Bangu, Casella.

Allenatore: Vanoli

CAVESE: De Brasi, Palomeque, Migliorini, Manetta, Rosafio (37′ st. Rosafio), Favasuli (37’ st. Castagna), Fella (9’ st. Magrassi), Bacchetti, Tumbarello, Filippini (9’ st. Ferrara), Sainz-Maza (25’ st. Silvestri). A disposizione: Bisogno, De Rosa, Buda, Logoluso, Flores Heatley, Agate, Nunziante, Dibari, Castagna.

Allenatore: Modica

ARBITRO: Feliciani (Teramo)

ASSISTENTI: Assante (Frosinone) e Notarangelo (Cassino)

AMMONITI: Palomeque (C)

MARCATORI: 1’ pt. Scalzone (B), 2’ pt. Cuppone (B), 4 pt. Fella (C), 9’ pt. Sainz-Maza (C), 36’ st. Scalzone (B)

NOTE: Spettatori un migliaio, con circa 500 giunti da Cava de’ Tirreni. La gara  è iniziata con 8 minuti di ritardo per un buco nella rete della porta. Angoli 4-1 per il Bisceglie. Recupero: 3’ pt. e 8 st.