I padroni di casa sfiorano più volte la rete con la coppia Spina - Curiale, trovando gli interventi di Baiocco a negare la rete. Davanti gli azzurrostellati fanno fatica, creando solo un'occasione per tempo

VIBO VALENTIA - Si dividono la posta in palio in un match tutt’altro che entusiasmante Vibonese e Paganese, che al Luigi Razza di Vibo Valentia non vanno oltre lo 0-0.

Il pareggio non sorride a nessuna delle due compagini: la Vibonese resta ancorata all’ultimo posto in classifica (16 punti) e accorcia solo di una lunghezza sulla Fidelis Andria (18 punti); la Paganese (23 punti) fallisce nuovamente il sorpasso sul Monterosi (24 punti).

RITMI SPEZZETATI, GARA CHE NON DECOLLA – La sfida si sviluppa su ritmi tutt’altro che frenetici: la Paganese cerca di creare dal basso, ma con lentezza e prevedibilità; la Vibonese cerca di ripartire in velocità una volta recuperata la sfera, ma incappa molte volte negli interventi fallosi degli avversari che ne bloccano lo sviluppo. I padroni di casa crescono con il passare dei minuti, cercando di prendere le redini del gioco, ma la Paganese si difende con ordine e non concede grandi chance se non da calcio piazzato. Le due formazioni si annullano dal punto di vista tattico – avendo lo stesso schieramento iniziale – e dal punto di vista tecnico solo alcuni interpreti sembrano in grado di svoltare la gara – Spina è indubbiamente uno di questi.

SPINA PROVA A ROMPERE GLI INDUGI – La più grande chance della prima parte di gara arriva al 6′ e porta la firma di Spina. L’attaccante di mister D’Agostino cerca di concretizzare una buona azione della Vibonese sulla corsia di sinistra, ma la sua conclusione colpisce solamente l’incrocio dei pali. Lo stesso numero dieci metterà ancora in apprensione Baiocco un quarto d’ora circa più tardi, il quale sarà costretto ad intervenire come possibile sul tentativo a giro dell’attaccante su sviluppo di calcio piazzato. L’unica vera risposta della Paganese arriva al 25′ con una doppia chance in pochi secondi. Tutto nasce da una punizione battuta al centro da De Santis e deviata prima da Castaldo e poi da Corsi. La sfera termina in prossimità di Tommasini, che calcia con il destro a botta sicura e trova la strepitosa risposta di Mengoni in angolo; sul corner svetta più in alto di tutti Murolo, ma il suo colpo di testa si spegne alto.

ANCHE IN 10 IL COPIONE NON CAMBIA – La ripresa sembra voler regalare più emozioni della prima parte di gara e si accende sulle giocate del duo Spina – Curiale. Al 47′ il numero dieci di D’Agostino cerca la conclusione dal limite su assist del compagno, ma apre troppo e spara fuori; cinque minuti dopo i ruoli si invertono ed è il numero dieci ad offrire a Curiale la possibilità di battere Baiocco da due passi, ma l’estremo difensore azzurrostellato si fa trovare pronto e si oppone alla conclusione velenosa. I ritmi calano nuovamente con il passare dei minuti e solo l’espulsione di Curiale è in grado di riaccendere la scintilla. La Paganese ha a disposizione dieci minuti per spingere sull’acceleratore, ma l’occasione più ghiotta sarà una conclusione insidiosa di Castaldo che si spegne a centimetri dal palo alla destra di Mengoni. Scoccato il 90′ è addirittura la Vibonese a sfiorare il vantaggio con una volée di Basso, il quale chiama per l’ultima volta Baiocco alla deviazione in angolo.

 


TABELLINO DELL’INCONTRO


VIBONESE: Mengoni; Risaliti, Polidori, Carosso (55′ Blaze); Corsi (80′ Panati), Basso, Grillo (55′ Ngom), Zibert (80′ Cattaneo), Mahrous (69′ Suagher); Spina, Curiale.

A disposizione: Marson, Alvaro, Gelonese, Bellini.

Allenatore: Gaetano D’Agostino


PAGANESE (3-5-2): Baiocco; De Santis, Sbampato (82′ Konate), Murolo (68′ Celesia); Martorelli, Cretella (76′ Tissone), Bensaja, Firenze, Brogni; Castaldo, Tommasini (68′ Diop).

A disposizione: Avogadri, Pellecchia, Perlingieri, Manarelli, Perlingieri, Scanagatta, Iannone.

Allenatore: Gianluca Grassadonia


ARBITRO: Claudio Petrella (sez. Viterbo)

ASSISTENTE 1: Rosario Antonio Grasso (sez. Acireale)

ASSISTENTE 2: Fabrizio Giorgi (sez. Legnano)

QUARTO UFFICIALE: Gabriele Totaro (sez. Lecce)


RETI: /

AMMONIZIONI: Brogni (P), Sbampato (P), Bensaja (P), Polidori (V), Ngom (V)

ESPULSIONI: al 79′ Curiale per doppia ammonizione (V)

ANGOLI: 5-3

RECUPERO: 1′ p.t., 5′ s.t.