In ventuno precedenti tra i due team lo spettacolo non è mai mancato, con gli ultimi incontri che sorridono particolarmente alla società di Cava De' Tirreni
CASTELLAMMARE DI STABIA – Dopo solo una settimana dall’incontro con la Casertana, la Juve Stabia è pronta a scendere in campo subito in un altro derby storico, quello con la Cavese, che si disputerà sabato sera, alle 20:45, al “Simonetta Lamberti” di Cava.
Le storia di questo derby è molto antica, con le due squadre che si scontrarono per la prima volta, nel lontano 1920/21, quando una neonata Cavese e una giovanissima Juve Stabia militavano nel campionato Promozione Campania (stravinto dalle vespe secondo “I Colori Del Calcio” di Fontanelli).
Dopo solo pochissimi anni la Cavese riuscì ad ottenere la sua prima vittoria: dopo aver perso per 4 a 2 lo scontro diretto disputato la stagione prima, infatti, gli acquilotti conquistarono, nella stagione 1923/24, i primi tre punti a Cava con le vespe, dando così il via ad una striscia di risultati positivi che durerà per molti anni.
Nei successivi cinquanta anni, infatti, i biancoblu persero solo uno dei nove match che si tennero tra i due club: la sconfitta arrivò nella stagione 1971/72, quando i gialloblù tornarono alla vittoria con un ottimo 2 a 0.
In questi anni, una volta conclusasi la striscia di vittorie consecutive degli acquilotti (4 vittorie su 4 dal ’40 al ’70) e in particolar modo durante il periodo della Serie D, il risultato più consueto tra Cavese e Juve Stabia è stato il pareggio: in sette incontri disputati, dalla stagione 1970/71 a quella 1988/89, per quattro volte le due squadre non sono riuscite a prevalere l’una sull’altra (tre 0 a 0 ed un 1 a 1); negli altri tre scontri (dei sette totali) si registrano due vittorie delle vespe, 1 a 0 nella stagione 1971/72 e 2 a 0 nella stagione 1987/88, e un solo successo per i padroni di casa, il 21 maggio 1989, per 1 a 0.
Fu questo l’ultima volta che i gialloblù e biancoblu si sfidarono nel vecchio millennio.
Gli anni 2000 si aprirono con la stessa musica con la quale si erano chiusi gli anni ’80: ritrovatesi subito, l’1 ottobre 2000, le due squadre non riuscirono ad andare oltre lo 0 a 0, riproponendo così uno score visto più volte negli anni passati.
Questo trend scomparirà molto rapidamente, in quanto, a partire dal 2002, la Cavese ritornerà a vestire i panni della schiacciasassi.
Negli ultimi cinque precedenti, gli uomini di Giacomo Modica hanno sopraffatto i propri avversari per ben quattro volte: per 2 a 0 il 7 aprile 2003 e il 1°maggio 2011, mentre per 3 a 1 sia il 3 dicembre 2006 che il 19 ottobre 2008.
La vittoria più recente delle vespe risale al 3 aprile 2005, quando una doppietta di Sibilli regalò per l’ultima volta i tre punti ai gialloblù.
Dopo una pausa di sette anni, quindi, le due società campane tornano a scontrarsi in un incontro che sembrerebbe preannunciare pochi gol, ma tanto spettacolo.
La Cavese, infatti, è una delle pochissime società ancora imbattuta tra le mura amiche: in quattro incontri disputati al “Lamberti“, gli aquilotti hanno conquistato dieci dei dodici punti disponibili (tre anche contro la capolista Trapani), mettendo a segno cinque gol e subendone solo uno.
Anche la Juve Stabia può vantare una statistica simile, infatti non ha mai perso in trasferta: tre vittorie e un pareggio in quattro partite disputate, con ben dieci gol siglati (il doppio degli avversari) e solo due gol al passivo.
Ci si aspetta, dunque, una partita molto tattica, nella quale le occasioni stenteranno a decollare, numericamente parlando.