Una squadra coriacea mette in difficoltà i pugliesi ma non basta per strappare punti per una classifica che diventa sempre più deficitaria

FOGGIA (FG) - La Cavese perde a Foggia ma senza sfigurare nonostante la forte emergenza, i ragazzi di mister Campilongo danno il massimo ma non basta ad uscire con i punti dallo “Zaccheria”. Un goal di Balde lancia i satanelli che ottengono il massimo con un buon primo tempo restando in piena corsa playoff.

LA GARA

Il Foggia di mister Marchionni scende in campo con il 3-5-2, pacchetto difensivo composto da Fumagalli, tra i pali, difesa a tre con Anelli, Gavazzi e Galeotafiore, linea mediana con Garofalo, Morrone, Vitale al centro, Kalombo e De Jenno sugli esterni, terminali offensivi D’Andrea e Balde. Scelte obbligate per Mister Campilongo che si affida ad un modulo speculare con Russo che rileva un Kucich non al meglio, difesa con De Franco, Favasuli e l’esordiente Gega. Cerniera di centrocampo formata da Matera con De Marco e Montaperto ai suoi lati, corsie esterne presidiate da Natalucci e Nunziante, in avanti la coppia inedita GerardiDe Rosa.
Il Foggia parte bene e al 4′ è già pericoloso con Garofalo che ci prova dal limite ma Russo è attento e alza in angolo. L’occasione del centrocampista rossonero si rivela un lampo nel buio, i padroni di casa non riescono a rendersi pericolosi, al 20′ quasi improvvisamente i satanelli trovano il vantaggio, angolo dalla destra per la testa di Balde che sovrasta Matera trovando il vantaggio e il primo goal in campionato.  La Cavese accusa il colpo e non riesce a reagire, i satanelli continuano a spingere e alla mezz’ora sfiorano il raddoppio, ancora Garofalo si inserisce in area e dalla sinistra cerca il palo lungo ma Russo si distende e para negandogli ancora la gioia della rete. Passano pochi minuti e i ragazzi di Campilongo rischiano ancora, svarione di De Franco, ne approfitta D’Andrea che entra in area e da posizione defilata calcia ma il suo tiro incrociato finisce di poco a lato. I ragazzi di Marchionni continuano a spingere ma non riescono a rendersi pericolosi sotto porta collezionando solo angoli in serie fino al duplice fischio che chiude un primo tempo completamente appannaggio dei padroni di casa.
Foggia, come prevedibile, padrone del campo e meritatamente in vantaggio anche se le reti potevano essere di più grazie ad un Garofalo particolarmente ispirato. La Cavese ha fatto il massimo in condizioni decisamente approssimative, i metelliani non sono mai riusciti a rendersi pericolosi riuscendo soltanto a limitare i danni in fase difensiva, merito soprattutto di due ottimi interventi di Russo
Nella ripresa la reazione da parte della Cavese non arriva e anche il Foggia si limita a gestire il vantaggio minimo senza mai affondare e la seconda parte di match si rivela soporifera, neanche i cambi danno la scossa al match che non registra tiri verso i due portieri, nel finale a provarci è Matera per gli ospiti ma Fumagalli c’è e mette in angolo. La gara non vive ulteriori sussulti, i rossoneri portano agevolmente in porto la vittoria che proietta i ragazzi di Marchionni al settimo posto a quota 43 punti. Ripresa amara per la Cavese che riparte con una sconfitta che compromette ulteriormente la propria classifica viste le vittorie delle concorrenti alla salvezza. 

 

TABELLINO

FOGGIA (3-5-2): Fumagalli; Anelli (57′ Germinio), Gavazzi, Galeotafiore; Kalombo, Garofalo, Morrone (57′ Salvi), Vitale (70′ Iurato), De Jenno; D’Andrea (85′ Pompa), Balde (70′ Nivokazi)
A disposizione: Di Stasio, Agostinone, Moreschini, Dema, Aramini, Cardamone, Rocca
Allenatore: Marco Marchionni

CAVESE (3-5-2): Russo; Gega, De Franco, Favasuli; Nunziante (69′ Cuccurullo), Montaperto (79′ Gatto), De Marco (69′ Senesi), Matera, Natalucci; De Rosa (59′ Semeraro), Gerardi
A disposizione: Paduano, Kucich, Senese
Allenatore: Salvatore Campilongo
ARBITRO: Ermes Fabrizio Cavaliere (Paola)
ASSISTENTI: Vitali (Brescia) – Salvalaglio (Legnano)
QUARTO UFFICIALE: Vigile (Cosenza)
RETI: 20′ Balde (F)
NOTE: Ammoniti Morrone (F), Matera (C), Anelli (F), De Franco (C), Vitale (F), Gerardi (C), Iurato (F). Angoli 7-4. Recupero 0′ pt-4′ st.