Alla compagine pugliese basta una rete di Sorrentino nella prima frazione per portare nuovamente il risultato complessivo sul pari e salvarsi grazie al miglior posizionamento in classifica. Torna in Serie D dopo sedici anni la Paganese

ANDRIA - Non riesce a replicare il grande risultato ottenuto l’anno scorso, arrendendosi alla fuoco della Fidelis Andria, la Paganese di mister Di Napoli. Gli azzurrostellati, forti del vantaggio dell’andata firmato Cretella, si arrendono alla formazione pugliese – che resta così per un altro anno tra i professionisti.

La Fidelis entra in campo con un’energia diversa rispetto alla Paganese e lo dimostra dopo pochissimi secondi dal fischio iniziale, quando Casoli prova il grande gol al volo dalla trequarti (sfiorando la traversa di poco). La carica dei padroni di casa spinge i campani a schiacciarsi nella propria metà campo, tentando come possibile di proteggere il vantaggio di partenza. In più circostanze è Baiocco a dover intervenire per mantenere il risultato sul punteggio di 0-0, negando la rete prima alle conclusioni dalla distanza di Tulli e Casoli e poi al tentativo in diagonale di Urso. Il fortino azzurrostellato regge, però, solo mezz’ora e al 38′ la Fidelis passa in vantaggio. Baiocco non trattiene un tentativo dal limite di Urso, lasciando la sfera nella zona di Sorrentino, il quale si fionda sul tap-in e fa esplodere il Degli Ulivi.

Lo svantaggio risveglia nella ripresa una Paganese in difficoltà, che nel tentativo di riacciuffare il pareggio manda nella mischia anche Diop. L’attaccante senegalese al 51′ ha la possibilità di firmare l’1-1, ma la sua zampata in area si alza alta sul fondo. Gli azzurrostellati si mostrano decisamente più in palla nella seconda parte di gara, trovando anche un buon palleggio; i padroni di casa riescono però ad inibire parte delle azioni campane, interrompendo il gioco a più riprese. Il passare dei minuti spinge così la Paganese ad alzare ancor di più il baricentro, lasciando praterie alla Fidelis. I pugliesi hanno così la possibilità di chiudere definitivamente i giochi prima con Bubas, che a tu per tu con Baiocco spara clamorosamente fuori, e poi con Di Piazza, il quale nel recupero colpisce centralmente da ottima posizione e manda la sfera tra le braccia del portiere.

Il triplice fischio chiude con una sconfitta la rincorsa della Paganese, che torna dopo sedici anni in Serie D. Gli azzurrostellati mancavano nella massima categoria dilettantistica dalla stagione 2005/06, quando con un primo posto nel girone H tornarono tra i professionisti. Si conferma in Serie C la Fidelis Andria.

 

 

 


TABELLINO DELL’INCONTRO


FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1): Saracco; Ciotti, Monterisi (71′ Riggio), Alcibiade, Benvenga; Risolo, Urso; Casoli, Tulli (62′ Bonavolontà), Bubas (90′ Di Piazza); Sorrentino.

A disposizione: Vandelli, Carullo, Legittimo, Bolognese, Messina, De Marino, Gaeta, Ortisi, Bortoletti.

Allenatore: Vito Di Bari


PAGANESE (4-3-3): Baiocco; De Santis, Schiavino, Murolo (76′ Iannone), Brogni (61′ Celesia); Zanini, Bensaja, Tissone; Guadagni (61′ Martorelli), Cretella (46′ Diop), Tommasini (81′ Volpicelli).

A disposizione: Pellecchia, Avogadri, Konate, Sbampato, Volpicelli, Manarelli, Scanagatta, Iannone.

Allenatore: Raffaele Di Napoli


ARBITRO: Matteo Gualtieri (sez. Asti)

ASSISTENTE 1: Alex Cavallina (sez. Parma)

ASSISTENTE 2: Thomas Miniutti (sez. Maniago)

QUARTO UFFICIALE: Fabio Pirrotta (sez. Barcellona Pozzo di Gotto)


RETI: 37′ Sorrentino (F)

AMMONIZIONI: Brogni (P), Bensaja (P), Urso (F), Cretella (P), Monterisi (F), Vandelli (F), Benvenga (F), Ciotti (F), Schiavino (P), Diop (P), Celesia (P)

ESPULSIONI: al 45+6′ i tecnici Di Napoli (P) e Di Bari (F) per reciproche scaramucce

ANGOLI: 5-5

RECUPERO: 8′ p.t., 6′ s.t.