La doppietta del difensore rossoblù regala la seconda sconfitta in campionato alle vespe, che restano a quota 55 punti. Spreca un'opportunità d'oro per ridurre il distacco il Picerno
CATANIA - Si ferma nuovamente in trasferta la Juve Stabia. Le vespe ottengono al Massimino di Catania la seconda sconfitta di questo campionato, permettendo ai padroni di casa di ritrovare la vittoria dopo più di un mese di astinenza (l’ultima nella gara del 13 gennaio contro il Brindisi).
I gialloblù, orfani dello squalificato mister Pagliuca, soffrono nelle prime battute l’aggressività del Catania, che al quarto d’ora di gioco trovano il vantaggio con il colpo vincente di Castellini su angolo di Peralta. La rete subita nella prima parte di frazione non scuote inizialmente le vespe, apparse impacciate in più di una giocata. Superata la mezz’ora, tuttavia, il copione dell’incontro sembra poter cambiare e l’undici stabiese alza i propri ritmi alla ricerca del pari – sfiorato al 34′, quando Candellone spreca una colossale occasione da ottima posizione.
Catania e Juve Stabia si affrontano a viso aperto anche nel secondo tempo, seppur non sempre con ritmi incalzanti e travolgenti. La speranza della Juve Stabia si spegne, poi, ad un quarto d’ora dalla fine, quando Castellini si prende il premio di giocatore decisivo di giornata trafiggendo Thiam per la seconda volta. Il 2-0 regala maggiore sicurezza al Catania, che concede maggiore possesso agli avversari, chiudendo però bene gli spazi e concedendo veramente poco alle vespe.
Il triplice fischio consegna al campionato la seconda sconfitta della Juve Stabia finora, ottenuta in trasferta come nella prima circostanza (la sconfitta nel derby con la Casertana del girone d’andata). Nonostante la debacle siciliana, resta invariata la distanza tra le vespe e la seconda in classifica Picerno, rimontata dal Benevento in una gara ricca di colpi di scena.
TABELLINO DELL’INCONTRO
CATANIA (4-4-2): Albertoni; Bouah, Quaini, Monaco, Castellini; Chiricò (87′ Chiarella), Welbeck, Tello (78′ Ndoj), Cicerelli (78′ Marsura); Peralta (65′ Zammarini), Costantino (65′ Di Carmine).
A disposizione: Furlan, Donato, Curado, Kontek, Patalano, Haveri, Cianci.
Allenatore: Cristiano Lucarelli
JUVE STABIA (4-3-3): Thiam; Andreoni (82′ Piovanello), Bachini, Bellich, Mignanelli; Erradi (65′ Romeo), Leone, Buglio; Piscopo (65′ Mosti), Candellone, Adorante.
A disposizione: Esposito, La Rosa, Baldi, Folino, Picardi, Stanga, D’Amore, Pierobon, Gerbo, Meli, Garau, Guarracino.
Allenatore: Nazzareno Tarantino
ARBITRO: Marco Emmanuele (sez. Pisa)
ASSISTENTE 1: Marco Cerilli (sez. Latina)
ASSISTENTE 2: Fabio Catani (sez. Fermo)
QUARTO UFFICIALE: Enrico Gemelli (sez. Messina)
RETI: 14′ e 75′ Castellini (C)
AMMONIZIONI: Welbeck (C), Bellich (J), Buglio (J), Di Carmine (C), Piovanello (J)
ESPULSIONI: –
