Dopo il trionfo di domenica la Turris cade clamorosamente contro il Campobasso, l’assenza di Santaniello gioca a sfavore dei corallini che hanno creato molto poco
TORRE DEL GRECO (NA) - Il Liguori risponde di nuovo presente, ma la Turris si perde sul più bello, inizia forte e poi si spegne nel momento decisivo regalando clamorosamente i 3 punti ai molisani che sono cinici e approfittatori.
Mister Caneo schiera il solito 3-4-3 con Perina tra i pali, difesa composta da Esempio, Lorenzini e Manzi. Centrocampo con Franco e Tascone supportati da Loreto e Varutti, attacco invece nelle mani di Leonetti e Giannone a supporto di Santaniello, ma nel riscaldamento l’attaccante ex Avellino accusa di un risentimento muscolare e lascia la scena al giovane Longo.
Pronti via è la Turris a prendere in mano la partita e la sblocca al 6’ con un golasso di Giannone, il capitano corallino raccoglie un passaggio corto di Franco e fulmina il portiere con un tiro nell’angolino alto da oltre 25 metri. I molisani non mollano e si riversano in avanti, trovando il pari alla prima occasione utile capitata al 15’ con De Francesco che supera Ghislandi e con un paio di rimpalli fulmina Perina, sempre l’attaccante ospite un minuto dopo ha la chance per ribaltarla ma sbaglia clamorosamente a tu per tu con Perina, procurandosi anche un infortunio che lo mette fuori dai giochi. Dopodiché la partita va a ritmi piatti, la Turris fa gioco ma spreca sempre sul più bello, Longo più di una volta viene imbeccato in posizione buona ma non sfrutta gli assist dei compagni, arrivando dunque al 45’.
Nel secondo tempo i corallini non entrano in campo e nel giro di cinque minuti prendono due gol, il primo al 49’ con Liguori che sfrutta una mischia ed insacca e poi al 51’ con Vitale che gela il Liguori con un morbido pallonetto, favorito dal posizionamento da parte di Di Nunzio da rivedere. Caneo passa alla forze fresche lanciando Lorenzini e Pavone per Di Nunzio e Longo, i corallini spingono ma non trovano spazi, le occasioni mancano, i tifosi provano ad incitare una squadra molto stanca e priva di idee, ma nel mezzo di questo buio arriva a ciel sereno il 2-3, Franco con una serpentina si libera di un paio di avversari, sfrutta un rimpallo sul tiro e insacca al 74’. Caneo inserisce anche Sartore per Ghislandi lanciando una Turris a piena trazione anteriore, proprio sul piede del brasiliano arriva la palla gol decisiva all’82’ ma il portiere molisano riesce ad intercettarla nei pressi della linea. All’86’ è Giannone a sfiorare il pari ancora una volta su cross basso, mette il piede e cambia direzione al pallone, ma stavolta Raccicchini a salvare tutto. Nel recupero il Campobasso porta lontana la palla e gestisce il risultato fino al 96’.