Dopo l'entusiasmante 2-2 ad Avellino è ora di dare i voti ai protagonisti del match.

AVELLINO (AV)- Abagnale VOTO 6: Buona partita dell’estremo difensore corallino che riscatta pienamente la brutta serata contro lo Paganese. Confeziona delle buone parate ed è sempre sicuro in uscita, sui gol non ha nessuna colpa, sul primo messo fuori causa da un palo e sul secondo viene beffato da una deviazione.

Esempio VOTO 6.5: Anche per il terzino torrese la prestazione è ampiamente sopra la sufficenza, predilige una partita più difensiva rispetto al solito, sventa parecchi palloni messi in mezzo dai lupi ed attua chiusure efficaci e incisive, sulla sua fascia non si soffre praticamente mai.

Rainone VOTO 6: Il capitano della serata sforna un altra prestazione sulla sufficenza, stavolta se la guadagna a suon di anticipi e ottime chiusure, forse poteva fare qualcosina in più sul primo gol ospite anticipando il pallone che poi sarebbe finitro tra i piedi di D’Angelo, per il resto è sempre più leader di questa squadra.

Lorenzini VOTO 6.5: Il “gigante” ex Picerno, risponde ancora una volta presente quando il mister lo chiama in causa, ottima la prova del centrale che sforna una serie di interventi lucidi e precisi, è lui a procurarsi l’espulsione di Maniero, che riapre la partita per i corallini.

Loreto VOTO 6.5: Si riprende la sua fascia dopo la panchina con la Paganese, e dimostra di meritarsi un posto da titolare, sono netti i progressi del calciatore settimana dopo settimana. La sua partita la si può definire attenta in fase difensiva, come con Esempio i pericoli sulla fascia vengono sempre sventati, si propone spesso in avanti portandosi quasi sempre l’uomo via e lasciando agire in libertà il Da Dalt o il Giannone di turno.

Fabiano VOTO 6: Partita classica di contenimento del mediano corallino, si limita a chiudere le sortite offensive dei lupi molto spesso con successo, esce all’intervallo per dare spazio ad una Turris molto più offensiva.

Franco VOTO 5: Ha la colpa di sbagliare il passaggio che apre l’azione del secondo gol, ma anche in fase offensiva il play corallino risulta poco incisivo e con le idee abbastanza confuse, nel finale cresce come tutta la Turris ma non basta per sventare una grossa insufficienza generale, ha vissuto decisamente giornate migliori, ma il suo talento non si discute mai.

Signorelli VOTO 5.5: Ancora una volta compie una partita a correnti alternate, c’è e non c’è nella partita, ancora una volta si piazza dietro nello scacchiere di centrocampo, in difesa si limita al compitino, in proiezione offensiva non tenta mai la giocata ma si affida al passaggi in orizzontale, viene sostituito da Longo per dare spazio al rush finale bianco rosso.

Giannone VOTO 5: Stesso discorso per Franco, non sembra essere per nulla nella partita, l’ex Catanzaro fallisce dopo pochi minuti da solo davanti al portiere spedendo alto, per il resto girovaga spesso a vuoto per il campo e non trova mai la giocata decisiva, esemplare come Fabiano lo cambia spesso di fascia con Da Dalt sperando in un cambio di marcia del fantasista. Nel rush finale si defila sulla corsia sinistra non cambiando però il suo mood per questo match.

Da Dalt VOTO 7: L’ex della partita sfodera una prestazione mostruosa, sempre pericoloso quando parte negli spazi, sempre preciso quando è chiamato al lavoro in difesa, prende la squadra per mano dopo lo 2-0 e la trascina al pareggio, da menzionare l’assist per Persano per l’2-1 che è frutto di un ottimo cross pennellato dalla sinistra, sia a destra che a sinistra sono sempre stati guai per l’Avellino quando la palla la teneva l’argentino.

Pandolfi VOTO 5.5: Si sbatte tra i centrali avellinesi come suo solito, gioca molto di sponda con i compagni e cerca più volte il fraseggio con loro, la partita però rimane macchiata dall’errore nel primo tempo a tu per tu con Festa, Fabiano vede che l’ex Alessandria non ce la fa più a metà secondo tempo e lo sostituisce con Persano.

Romano VOTO 7: Ottimo l’ingresso dell’ex Pianese nella partita, gioca una partita a tutto campo non disdegnando quando può l’inserimento fra le punte, nel finale la sua caparbietà lo ripaga dandogli il pallone del 2-2 che non si fa sfuggire.

Longo VOTO 6: Gioca il quarto d’ora finale con la sua solita grinta e cattiveria, gioca molto senza palla facendo ottimi movimenti che liberano più volte Persano, come sul gol del 2-1, quando è in campo è sempre un altra Turris

Sandomenico VOTO S.V: Gioca gli ultimi minuti sulla fascia destra ricevendo però pochi palloni.

Mister Franco Fabiano VOTO 6: Si affida al suo classico undici, lanciando però dal primo minuto Da Dalt (mossa decisamente azzeccata), forse un pochino troppo tardivo su alcuni cambi, su tutti l’ingresso in campo di Longo avvenuto solo dopo il 2-0, è bravo nell’incitare i suoi nel momento più complicato della partita riuscendo a far mantenere la concentrazione massima ai calciatori anche dopo il raddoppio dei lupi.