L'attaccante napoletano, alla sesta stagione in rossoblu, si carica la squadra sulle spalle mandando ko il Rende con un gol e due giocate decisive nel 3-0 finale
PICERNO - Il Picerno fa la storia. I rossoblu ottengono la salvezza, ribaltando l’1-0 dell’andata, grazie soprattutto all’estro dell’attaccante napoletano Emmanuele Esposito, trascinatore assoluto nel match di ritorno Play Out col Rende. Propiziatore del momentaneo 1-0 con un cross che inganna l’avversario Origlio che compie il più disastroso degli autogol, e gol del 2-0: Esposito fa letteralmente la differenza in un match decisivo per le sorti del suo Picerno. Quel Picerno, di cui ne è diventato capitano per una maglia che indossa da ben sei anni, passando dall’Eccellenza alla C. Esposito incanta i pochi presenti, causa covid, al “Viviani” tra magie, tocchi di fino e quell’intesa spaziale col suo compagno di reparto, Santaniello che – in occasione del 2-0 – gli offre una sponda perfetta che Esposito deve solo depositare in rete, un pallonetto delizioso a superare Savelloni.
Primi 45 minuti stellari per Esposito che, nella ripresa, non finisce di stupire mettendo lo zampino anche sul 3-0 con l’ennesima percussione di giornata che avvia l’azione poi conclusa in rete da Pitarresi.
È il giusto fine dunque questo per il Picerno trovatosi, causa Covid 19, a dover disputare uno spareggio Play Out nonostante i 14 punti di vantaggio sulla penultima Rende. Onore al merito, dunque, con gli uomini di Giacomarro – che oggi in campo schierava ben cinque campani (il portiere Pane, i laterali Vanacore e Guerra, la coppia d’attacco Santaniello – Esposito) – bravi a sfruttare le occasioni e a chiudere subito un match che, se non sbloccato subito, sarebbe potuto diventare assai insidioso.