L’ex difensore del Real Albanova lo scorso anno in Eccellenza, oggi alla Mariglianese, scrive a Corvino, attuale azionista all’Aversa Normanna
Ecco la lettera giunta in redazione con la quale il difensore Francesco Del Franco “denuncia” l’ex numero uno del Real Albanova di non aver ancora provveduto al saldo delle spettanze economiche
Egregio presidente Pasquale Corvino,
sono passati 9 mesi da quando lei ha lasciato il Real Albanova (Eccellenza) periodo nel quale avrebbe dovuto pagarmi due stipendi, ma da marzo 2017 ad oggi sono passati un bel po’ di mesi ed alla fine mi ha preso solo in giro dicendomi che non poteva pagarmi per la sua situazione personale. Però, solo a chi voleva lei, ha dato le spettanze mentre invece nei miei confronti ha sempre inventato scuse pur di non pagarmi.
Per chi non mi conosce mi chiamo Del Franco Francesco, difensore classe 1986. Sono da molti anni nel calcio e di vedere queste non se ne può proprio più! È vero, sono stato infortunato nel periodo in questione quindi lei non mi ha voluto pagare, ma vorrei dirle che mi sono infortunato per la sua squadra è non per la “Parrocchia San Pio X” dei tornei intersociali.
Voi presidenti che pensate di fare calcio in queste categorie con i soldi del Monopoli vi sbagliate di grosso perché per noi questo non è solo un gioco, è passione e lavoro che facciamo con tanti sacrifici per sopravvivere in questa vita difficile. Allora, nel momento in cui non avete la possibilità per affrontare determinate spese, fatevi da parte e lasciate posto a gente seria con veri attributi e intenditori di calcio che, anche se sono di categorie inferiori, rispetto ai professionisti sono gente che ha voglia di far crescere lo sport nella propria città. Se così fosse ci sarebbe uno sport e un calcio più pulito.
Con questo chiudo il mio discorso e aggiungo, rivolgendomi a legge questo articolo: fate in modo che anche in categorie inferiori ai professionisti tutti i calciatori e staff abbiano le loro garanzie per affrontare una vita migliore e dignitosa per lavorare sereni!