Vi spieghiamo la questione sull'articolo 95 comma 2 delle NOIF
NAPOLI - Tesseramenti la grande confusione. Giorni caotici in merito all’articolo 95 e alla modifica apportata a giugno dal Consiglio Federale. L’incompetenza di tanti addetti ai lavori e anche di qualche organo di informazione ha gettato nel panico il calcio dilettantistico, eppure la questione è molto più semplice di quello che sembra. L’articolo 95 comma 2 delle Noif che disciplinava in tre trasferimenti e solo due squadre, è andato come dicevamo in deroga e quindi i calciatori dilettanti e i giovani dilettanti possono trasferirsi liberamente. Esempi ce ne sono: basta pensare Di Paola e Gennaro Esposito che in questa stagione hanno cambiato diverse casacche, questo a riprova di quello che dicevamo. Ieri la polemica tra Negri e Cesarano per la presunta posizione irregolare di alcuni calciatori dei canarini ma è una polemica futile in quanto la Scafatese non rischia niente per quanto appena detto. Inoltre, ad aumentare la confusione dove il giudice Annunziata ha emesso una sentenza sul caso Cori che sembrava andare contro il libero tesseramento, ma non è cosi in quanto Cori è stato tesserato per la Ternana (club professionistico) e quindi decade il discorso precedente. Tuttoveramente semplice senza essere giuristi o segretari di alta scuola, bastava informarsi, questa polemica la archiviamo come ennesima brutta figura di tanti dirigenti, in un mondo dove regna l’approssimazione e dove i segretari si inventano, si riciclano ma dove mancano tremendamente le figure preparate. Povero calcio ci verrebbe da dire, ai club si salvi chi può.