Savoia e stadio Giraud un binomio inscindibile che questa stagione in occasione delle Universiadi del 2019 pone la problematica di cercare una struttura alternativa
TORRE ANNUNZIATA (NA) – La questione stadio è una vicenda molto importante che la nuova proprietà dei Mazzamauro si trova a gestire insieme al sindaco di Torre Annunziata. Il Giraud come tanti impianti campani sarà sottoposto a lavori di ristrutturazione in vista delle Universiadi 2018. I lavori al Giraud riguarderanno solo alcune aree: la sala stampa, gli spogliatoi e gli spalti.
Il primo cittadino Ascione a Solosavoia ha tenuto a sottilineare che per la stagione 2018-2019 l’impianto non sarà la casa del Savoia. La società subito si è messa all’opera per trovare un nuovo campo, optando inizialmente per il Paudice di San Giorgio a Cremano, ma sorge la problematica capienza non conforme per la Serie D. Insomma troppo piccolo per ospitare le gare interne dei biancoscudati. A questo punto le soluzioni alternative sono lo Squitieri di Sarno e il Torre di Pagani visti anche i buoni rapporti con le due piazze. Ascione è stato chiaro chiaro: “La struttura non sarà nella nostra disponibilità fino all’estate 2019 quindi il Savoia non potrà disputare le gare casalinghe della prossima stagione al Giraud. E’ una situazione acclarata della quale ho già parlato con la nuova società”.
La società subito si è messa all’opera per trovare un nuovo campo, optando inizialmente per il Paudice di San Giorgio a Cremano, ma sorge la problematica capienza non conforme per la Serie D. Insomma troppo piccolo per ospitare le gare interne dei biancoscudati. A questo punto le soluzioni alternative sono lo Squitieri di Sarno e il Torre di Pagani visti anche i buoni rapporti con le due piazze.
Antonio Ascolese