Il vice-capocannoniere del Giugliano conferma la sua permanenza in gialloblù anche in vista del prossimo anno, e fa un in bocca al lupo al nuovo ingresso di Scuotto
GIUGLIANO IN CAMPANIA - Conclusa la stagione da primi in classifica, il Giugliano programma la prossima annata, ripartendo da quegli elementi che hanno fatto la differenza. Tra questi c’è uno in particolare, e si tratta di Vincenzo Caso Naturale, vice-capocannoniere dei tigrotti, che ha perso lo scettro di capocannoniere solo contro uno stupendo Dino Fava in versione monstre.
Vincenzo, è stato da poco ufficializzato un nuovo direttore come Livio scuotto, un tuo pensiero su di lui?
“Il mio pensiero è che si unisca al meglio al gruppo, allo staff e in società, che già sono molto affiatati, e faccia un buon lavoro”.
Il mister Agovino ha parlato di 7-8 elementi cardine che devono andare a ricomporre la rosa il prossimo anno. Tu hai già sentito il presidente Sestile o il mister in vista della prossima stagione?
“Si, ho sentito il presidente e ho fatto una chiacchierata con il mister”.
Si sono poste le basi per il prossimo anno o una chiacchierata d’addio?
“Si sono poste basi solide per la mia permanenza a Giugliano perché c’è un presidente di alto livello e un grande allenatore come mister Agovino”.
Qualche altra squadra ha bussato alla tua porta o Giugliano è l’unica scelta sul tavolo?
“Come ho sempre fatto ogni anno, ho dato sempre priorità alla mia squadra attuale. Quest anno credo di rimanere, perché come ho detto in precedenza, abbiamo un presidente importante con un grande allenatore”.
Dispiaciuto per non essere riuscito a confermarti capocannoniere?
Dispiaciuto non credo proprio, anzi, sono contento perché l’ha fatto un mio amico fraterno di squadra e grande professionista Dino Fava”.