Al termine del primo turno di Coppa Italia, Campania Football ha analizzato tutte le gare scegliendo i migliori "11"campani che meglio si sono comportati in questo week - end di calcio
La Serie D entra nel vivo con il primo turno di Coppa Italia. Tanti i campani impegnati nelle rispettive gare, abbiamo scovato in tutta Italia per mostrarvi i migliori 11 di questa giornata rispettando altresì il regolamento della Serie D che prevede la presenza obbligatoria di quattro under in campo ovvero un ’98, due’ 99 e un ’00.
MODULO: 4-2-3-1
Placido Castaldo (2000) – Città di Gela
Il giovane ragazzino di Torre Del Greco dimostra di avere personalità tra i pali ed è senza dubbio protagonista assoluto della qualificazione dei siciliani. Decisivo nei 90′ quando respinge le offensive del Troina, ai calci di rigore poi para un penalty a D’Antò regalando il secondo turno ai suoi.
Luca Russo (1999) – Audace Cerignola
Dai suoi piedi e da una sua discesa scaturisce il secondo gol del Cerignola, quello che senza dubbio spacca la gara e le resistenze del Campobasso. Non si ferma un minuto, percorre la fascia come un forsennato dimostrando di essere tra i migliori under di categoria.
Paolo Lomasto – Castrovillari Calcio
Dopo una stagione non proprio da ricordare, il forte difensore napoletano riparte da Castrovillari regalandosi una grande prestazione ed il secondo clean sheet in Coppa Italia. Glaciale anche dal dischetto nella lotteria dei rigori.
Pietro Sicignano – Città di Gela
Il fortissimo difensore scafatese abbassa, insieme a tutta la retroguardia siciliana, la saracinesca e per il Troina non c’è nulla da fare. Zero gol subiti e poche occasioni concesse nel derby.
Stefano Marotta (1999) – Turris 1944
È una delle note più positive in questa prima parte di Turris. Una scoperta di mister Grimaldi, che ha dato coraggio e fiducia al giovane terzino corallino molto bravo in fase di spinta e con grande personalità.
Alessio Esposito (1994) – Audace Cerignola
Tanta grinta e cuore per l’ex Sorrento e Melfi che bagna l’esordio al Cerignola con un gran gol, quello del 2-0. Il Monterisi lo applaude, un giocatore che non si è risparmiato spremendosi lungo tutto il campo.
Dario Odierna – Nocerina 1910
Nella sconfitta di misura della Nocerina è l’unico che lotta. Arriva prima di tutti su ogni pallone, sembra incredibile come riesca ad anticipare sempre l’avversario. Tra i migliori, non solo dei molossi ma proprio dell’intera partita.
Francesco Alvino – U. S. Savoia 1908
Di gran lunga, il migliore dei bianchi nonché decisivo per la qualificazione con un cross insidioso deviato sottoporta da Romanelli. Sulla destra, è imprendibile e la Gelbison, nonostante diverse variazioni, non riesce ad arginare il suo strapotere fisico e atletico. Tutte le occasioni migliori del Savoia passano dalla sua fascia.
Marco Di Matteo – Isernia FC
Il bomber di Piedimonte Matese ritorna in D dopo tre anni e mezzo e si presenta con un gol di pregevole fattura che però non vale la qualificazione ai biancoazzurri.
Michele Talia (1998) – Città di Gragnano
Fatichiamo a capire come sia ancora in serie D un talento del genere. Dà tante frustate alla partita, poi però si mette in proprio con una punizione che vale il pareggio dei gialloblu. A segno anche nella lotteria dei rigori e per poco non segnava anche in rovesciata. Che talento!
Antonio Giglio – Bra Calcio
Il bomber casertano fa l’esordio in maglia giallorossa realizzando una doppietta che rispecchia tutte le sue qualità e il suo killer instinct. Prima esegue il gol del 2-0 con un gran diagonale, poi arrotonda col 3-0 sfruttando una palla in area di rigore. Un gioco da ragazzi per un bomber come lui.