Dopo i colpi della passata stagione, Tommaso D'Errico mette in vetrina un altro colpo da novanta, giovane e pronto a prendersi la scena
SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) Bum bum Tedesco. Al “Piccirillo”, si sono stropicciati gli occhi i tifosi del Gladiator nell’ ammirare i gesti balistici, i gol di “Emmanuele” da Brindisi, il 9 samaritano scelto da Tommaso D’Errico consulente del Gladiator. Una doppietta che ha steso il Barletta, ha regalato i primi tre punti alla compagine del Presidente De Felice e ha ricordato ai nostalgici le reti del fratello Mino, che a Caserta ha lasciato ricordi indelebili in quel di Marcianise. Tedesco dal suo canto, di strada ne deve fare ancora parecchia. La sua carriera esplode da giovanissimo a Picerno, tanti gol da under e la vittoria del campionato assieme ai campani Santaniello ed Esposito. Poi l’ombra di stagione poco soddisfacenti sul piano dei numeri, tra Andria Altamura Torres e Casarano. E ora la rinascita, in quel di Santa Maria Capua Vetere, in una Terra di Lavoro che sembra quindi un vero e proprio toccasana della famiglia Tedesco. I tifosi sammaritani, nel frattempo, esultano e se lo godono, mentre la società nerazzurra si conferma club dalle scelte mirate. Dopo Panaioli, Mattiolo e compagnia della passata stagione, oggi Tedesco: ennesima scoperta di un dirigente giovane, Tommaso D’Errico, che fa felice Snta Maria.