I pugliesi attendo ancora di scendere in campo
NAPOLI Oggi ci sarà la parola fine sulla questione del Cerignola. Le prime due giornate del campionato di D (e la Coppa Italia) i pugliesi ancora non le hanno giocato perché attendono l’esito del ricorso per il ripescaggio in serie C. Ricorso vinto dalla società gialloblù due volte presso il CONI ma la Lega Pro ha altrettanto volte ricorso avverso a queste decisioni fino ad arrivare al TAR del Lazio che si pronuncerà oggi.
La Lega Pro non ha ammesso il Cerignola perché aveva completato l’organico di C a 60 squadre. Ma quale grande problema sarebbe stato ammettere una società in sovrannumero, come già avvenuto degli anni addietro? E se invece l’organico fosse stato a 59, il club pugliese avrebbe fatto comodo? Il Cerignola aveva anche completato di lavori di adeguamento dello stadio per la C, ma sforando di qualche giorno il termine ultimo del 5 luglio.