L’attuale dirigente della Frattese, non coinvolto nella vicenda, è sicuro che le somme saranno pagate. “Nuzzo è un grande presidente”

Siamo abituati a sentire di vertenze da parte di tesserati di società dilettantistiche che reclamano una somma di denaro. Qualche volta abbiamo letto di faccende del genere anche in Serie C.

Ieri è arrivata la sentenza ai danni dell’Agropoli con l’inibizione per il presidente Cerruti e il dirigente Volpe, ma soprattutto la penalità di un punto in classifica. Sempre ieri abbiamo dato notizia che una campana di Serie D, la Frattese, rischia lo stesso per la vertenza da parte dell’allenatore della scorsa stagione Liquidato e del preparatore atletico Sorrentino.

Pur se la società nella scorsa stagione era guidata dall’attuale presidente del Savoia Antonio Nuzzo, una sentenza eventualmente positiva per Liquidato e Sorrentino ricadrebbe sulla Frattese in questa stagione, rischiando una penalità come l’Agropoli.

Conosco Nuzzo, è una grande persona e un grande presidente”, dice Gaetano Battiloro, coordinatore generale della dirigenza nerostellata. “Nuzzo è un presidente vero e tutto sarà regolarizzato entro trenta giorni dal 6 dicembre, ossia da quando sono state deliberate le vertenze delle spettanze ai due ex tesserati. Essendo Nuzzo una gran bella persona, non ho motivi per pensare ad altre decisioni da parte degli organi competenti. Sono sicuro, pur se il tutto riguarda la passata stagione quando io non c’entravo nulla, che tutto si risolverà per il meglio. Oltretutto – prosegue Battiloro – Nuzzo è sempre stato chiaro con me e mi mise già al corrente che sarebbero potute arrivare delle vertenze e sono puntualmente arrivate, così come saranno puntualmente regolarizzate”.