Il tecnico racconta la salvezza ottenuta dal club molisano
TERMOLI L’esperienza di mister Alessio Martino sulla panchina del Termoli ha raggiunto il risultato sperato, ovvero la salvezza. Il tecnico è soddisfatto “dell’impresa” compiuta in meno di un mese. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Mi ero posto l’obiettivo di essere un professionista e di dare il massimo per 2 settimane, se fossi stato bravo anche 3. Devo ringraziare Marco La Greca e Vincenzo De Rosa che mi hanno supportato, il presidente che mi ha scelto, ma soprattutto i ragazzi. Credo che abbiano recepito della voglia di salvarsi e lo meritavano. Questo è un piccolo regalo che faccio ai termolesi e la dedica va alla mia famiglia, in particolare a mia moglie, che in questi 13 mesi mi ha supportato a casa. Dovevamo essere bravi a preparare i particolari, partita per partita, prima col Notaresco, dove meritavamo la vittoria. Oggi ho visto un grande Termoli, sapevamo come potevano giocare gli avversari. Non siamo stati bravissimi negli ultimi 25 metri, ci voleva un po’ più di convinzione, che abbiamo poi avuto nel secondo tempo. Abbiamo fatto le scelte sapendo di poter giocare una gara da 90 o 120 minuti. Abbiamo beccato di tutto in queste 3 gare e siamo stati bravi. È una vittoria di tutti, della società in primis e complimenti a tutti. Avevo promesso ai tifosi che ci saremmo salvati ed ero convinto. Ci hanno dato una grossa mano, sono stati encomiabili”.