Il tecnico parla della vertenza contro la Frattese: “Tutto fatto per tutelare i nostri diritti”. Sul campionato: “Adesso rosa più ambia ma campionato molto equilibrato”

Lo scorso 11 dicembre abbiamo dato notizia che la Frattese di Serie D rischia una penalità in classifica a causa delle vertenze di Liquidato e Sorrentino, rispettivamente tecnico e preparatore atletico nella scorsa stagione con la società nerostellata. Oggi abbiamo sentito il diretto interessato Stefano Liquidato, ora allenatore del Nola in Eccellenza.

Voglio precisare che con il presidente Nuzzo ho un ottimo rapporto, anche se ho dovuto tutelare i miei diritti in una sede presso la quale mai sarei voluto andare. E se ho fatto ciò, è anche per il signor Sorrentino. E anche per lui – precisa il mister –  che tengo a fare queste dichiarazioni. Con il presidente abbiamo parlato molto della vicenda, fin dall’inizio, e abbiamo sempre rimandato. Il presidente sapeva che sarei andato a fare una vertenza per tutelarmi. Mi dispiace perché un allenatore non dovrebbe mai arrivare a tutto ciò, ma sono stato costretto delle situazioni. Dopo il vostro articolo sono stato chiamato dal presidente Nuzzo, con il quale ho un ottimo rapporto, e mi sono state date delle rassicurazioni che entro la fine dell’anno tutto verrà messo a posto. Io posso solo confermare le parole di Battiloro, che in questa situazione non c’entra nulla, ma purtroppo per far valere i nostri diritti siamo dovuti andare per vie legali. Mi spiace anche far prendere punti di penalità, ma dopo la telefonata mi auguro, anzi sono certo, che la vertenza sarà risolta prima del termine prestabilito”.

Con il tecnico non possiamo non discutere anche dell’attuale momento del Nola, semifinalista in coppa Italia e a quattro punti dai playoff in campionato: “Sì, ma anche a quattro dai playout – dice – questo campionato è molto livellato. Innanzitutto voglio ringraziare la società che ha lavorato bene nel mercato di riparazione e ha fatto anche più di quanto era preventivato. Ora siamo in semifinale di coppa, con una rosa molto ampia, e diamo un strizzatina anche a un’eventuale finale. Sappiamo però che non è facile con il Picciola che abbiamo incontrato anche domenica scorsa

Ma con il mercato e una rosa diversa, le cose possono cambiare per il campionato

C’è solo il rimpianto di non aver avuto prima questa rosa perché avremmo avuto qualche punto in più, ma anche le altre si sono rinforzate. Siamo stati chiamati per salvare questa squadra e costruire le basi per il prossimo anno. Con questo rosa adesso la base c’è”.