I blufoncé cadono al Simonetti Lamberti, cedendo ad un coraggiosissimo Nardò l'onore della vittoria al triplice fischio. Si chiude con una sconfitta la stagione degli aquilotti
CAVA DE' TIRRENI (SA) - Non c’è consolazione al termine della stagione per la Cavese. Al Simonetta Lamberti, gli aquilotti cadono contro il Nardò nella finale playoff del girone H di Serie D e mancano anche l’ultimo obiettivo raggiungibile prima della fine della stagione 2022/23.
La sfida regala ritmi altissimi e continui capovolgimenti di fronte sin dalle prime battute. La Cavese, nonostante i buoni propositi, è costretta a subire le iniziative del Nardò, più in partita fisicamente e mentalmente. Gli ospiti vanno anche ad un passo dal vantaggio all’11 con Ferreira, il cui tentativo si spegne sul legno con la complicità di Colombo.
I ritmi alti non si spengono neanche nel corso della ripresa, anzi la sfida diventa anche più divertente. In pochi minuti succede di tutto. Al 58′ Foggia mette i brividi agli ospiti, sfiorando la grande rete dai venti metri, mentre poco dopo è Rossi ad impensierire Vitale. Nel momento migliore della Cavese arriva il vantaggio del Nardò con Dambros, il quale trasforma con freddezza un rigore concesso ingenuamente dalla retroguardia blufoncé.
Lo svantaggio manda fuori giri la Cavese, che perde ogni schema e si affida con più insistenza a lanci lunghi dalla metà campo. Il Nardò mostra facilità nell’arginare i tentativi dei padroni di casa, salvo poi farsi sorprendere a pochi minuti dal 90′ dal diagonale velenoso di Foggia che vale il pareggio. Il nuovo equilibrio si rompe nuovamente ai supplementari, quando Muñoz concede un angolo evitabile agli avversari e dallo stesso Russo stacca tutto solo in area, firmando il 2-1. Il nuovo svantaggio è una mazzata pesante per gli aquilotti, che, colti da frenesia e fretta, sbagliano ogni possibile giocata.
Al triplice fischio è il Nardò a festeggiare con merito la vittoria dei playoff del girone H, restando imbattuto in stagione contro i campani (due pareggi ed una vittoria il bilancio) e superandoli in campo per atteggiamento e caparbietà. La Cavese perde la possibilità di ottenere una magra consolazione dopo il campionato di vertice e torna a casa a bocca asciutta.
TABELLINO DELL’INCONTRO
CAVESE (4-2-3-1): Colombo; Rossi ’03 (98′ Basile ’03), Altobello (46′ Puglisi), Fissore (74′ Bacio Terracino), Maffei ’04; Bezzon (65′ Tumminelli), Cuomo; Banegas, Gagliardi (76′ Bubas), Muñoz; Gagliardi.
A disposzione: Angeletti, Palma, D’Amore ’04.
Allenatore: Emanuele Troise
NARDÒ (4-3-3): Vitale ’03; De Giorgi, Russo, Lanzolla, Ciraci ’04; Addae, Fedel, Stragapede ’04 (108′ Pinto); Dambros (84′ Bonilla), Gjonaj (64′ Montinaro ’06), Ferreira (77′ Mengoli).
A disposizione: Plitko, Orlando ’04, Mariano, Urquiza, Macri ’03.
Allenatore: Nicola Ragno
ARBITRO: Andrea Migliorini (sez. Verona)
ASSISTENTE 1: Alessandro Scifo (sez. Trento)
ASSISTENTE 2: Valerio Brizzi (sez. Aprilia)
RETI: 69′ rig. Dambros (N), 85′ Foggia (C), 103′ Russo (N)
AMMONIZIONI: De Giorgi (N), Altobello (C), Foggia (C), Bonilla (N), Bubas (C)
ESPULSIONI: –