Il risultato di Gela – Messina, terminata 0-0, resta al momento congelato per il reclamo della società ospite. Entrambe le società vengono multate per una rissa avvenuta durante l’intervallo nel tunnel che conduce agli spogliatoi e che ha coinvolto calciatori e dirigenti di entrambe le società.
PROVVEDIMENTI A CARICO DI SOCIETA’
Per il Gela 1500 euro di multa e una gara a porte chiuse. Per il Messina l’ammenda è invece di 2000 euro più una diffida.
1200 euro di ammenda alla Nocerina “per avere propri sostenitori, introdotto materiale pirotecnico utilizzato (2 fumogeni) nel settore loro riservato nonché lanciato (1 fumogeno e 5 petardi) all’interno del recinto di gioco”.
800 euro invece all’Aversa Normanna “per avere propri sostenitori in campo avverso, nel corso del secondo tempo, lanciato sputi all’indirizzo del Direttore di gara che cadevano a circa ad un metro da quest’ultimo”.
PROVVEDIMENTI A CARICO DI DIRIGENTI
Inibito fino al 14 febbraio Carmine Fele del Pomigliano “per avere, al termine del primo tempo, protestato con espressioni irriguardose all’indirizzo del Direttore di gara. Allontanato”. Fino alla stessa data anche il presidente della Cavese Antonio Fariello “per aver rivolto espressione offensiva all’indirizzo del Direttore di gara, allontanato”.
PROVVEDIMENTI A CARICO DI ALLENATORI
Un provvedimento ancora a carico dell’Aversa e in particolare all’allenatore Gennaro Tessitore, squalificato per due giornate “per avere protestato all’indirizzo della Terna arbitrale, lanciando sul terreno di gioco una cartellina e profferendo espressioni offensive all’indirizzo della Terna arbitrale. Allontanato”.
Una gara di squalifica per Francesco Russo del Gragnano per essere stato allontanato dall’arbitro per proteste.
PROVVEDIMENTI DI CARICO DI CALCIATORI
Due giornate di stop per Andrea Di Pietro del Portici per aver colpito un avversario con una gomitata a gioco in corso.
Un turno di squalifica a Paolo Lomasto della Nocerina per aver fermato in modo falloso un avversario lanciato a rete. Una giornata anche a Alessandro Gargiulo, per essere stato espulso per doppia ammonizione, e Antonio Sozio per recidiva in ammonizione, entrami dell’Aversa Normanna. Anche Domenico Maggio del Portici viene fermato per recidiva in ammonizione.




