I rossoneri vincono di misura grazie alla rete dell'attaccante francese, che si riconferma uomo da grandi incontri. Perde un'ottima chance per raggiungere la vetta in solitaria il Napoli

NAPOLI - Il Milan ritrova la vetta indiscussa della classifica allo stadio Diego Armando Maradona.

I rossoneri superano di misura il Napoli di Luciano Spalletti, che perde così la possibilità di mettersi alle spalle entrambe le compagini milanesi.

Lo sguardo degli azzurri va ora al prossimo delicato impegno della prossima settimana in casa dell’Hellas Verona, oggi impegnata in un sfida ricca di emozioni contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Il Napoli dovrà ripartire dai gialloblù per mantenere la scia delle milanesi ed evitare un ritorno della Juventus quarta in classifica. 

RITMI GRADEVOLI, EMOZIONI NO – La formazione partenopea prova a disegnarei ritmi della gara in base alle proprie esigenze, ma il Milan non si scompone e tiene bene il campo. Le due formazioni, nella prima parte di gara, muovono palla con la giusta velocità, ma trovano difficoltà nello sfondare le rispettive retroguardie avversarie. Le coppie Kalulu – Tomori e Rrahamani – Koulibaly poche volte hanno lasciato la possibilità agli avversari di muoversi indisturbati, limitando al minimo le occasioni da rete. Maignan e Ospina difatti non hanno mai sporcato i guantoni con interventi di difficile fattura – ci hanno provato Rrahamani e Osimhen per il Napoli, Leao per il Milan, ma mai con grande pericolosità. Il passare dei minuti e l’aumentare dei contatti spengono un po’ il finale di primo tempo, che non regala brividi.

È SEMPRE GIROUD – Pronti, via ed è il Milan a sbloccare la gara con Giroud. L’attaccante francese sfrutta perfettamente un tiro da fuori di Calabria, tramutandolo in un assist al bacio che trova nel piattone del numero 9 la deviazione vincente alle spalle di Ospina. La reazione allo svantaggio del Napoli non si fa attendere. Di Lorenzo ed Osimhen scambiano con precisione, ma il piattone dell’attaccante nigeriano non riesce a superare un attento Maignan. La rete del Milan accende la gara, aprendo maggiori spazi in campo per il desiderio di entrambe le formazioni di trovare la rete. Più pericoloso in campo è però il Milan, che chiama all’appello Ospina prima con Bennacer, poi con Theo Hernandez e Saelemaekers. La formazione azzurra, cambiando anche interpreti in campo, non riesce ad impensierire più di tanto gli ospiti: gli scontri diretti sono quasi sempre vinti dai giocatori del Milan, che concedono agli azzurri solo qualche tentativo dalla distanza. Ci prova in questo modo Ounas a rompere la rocciosa retroguardia rossonera, ma il suo tiro a giro si spegne fuori. Il Napoli non riuscirà mai più ad impensierire Maignan, oggi impegnato veramente solo in un’occasione.

 

 


TABELLINO DELL’INCONTRO


NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahamani, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka (82′ Anguissa), Fabian Ruiz (76′ Mertens); Politano (67′ Ounas), Zielinski (82′ Lozano), Insigne (67′ Elmas); Osimhen.

A disposizione: Meret, Marfella, Juan Jesus, Ghoulam, Zanoli, Demme, Petagna.

Allenatore: Luciano Spalletti


MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (80′ Florenzi), Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali (68′ Krunic), Bennacer; Messias (80′ Saelemaekers), Kessie, Leao (89′ Ibrahimovic); Giroud (68′ Rebic).

A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo-Touré, Castillejo, Diaz, Maldini, Gabbia.

Allenatore: Stefano Pioli


ARBITRO: Daniele Orsato (sez. Schio)

ASSISTENTE 1: Fabiano Preti (sez. Mantova)

ASSISTENTE 2: Alessandro Giallatini (sez. Roma 2)

QUARTO UFFICIALE: Giacomo Camplone (sez. Pescara)

VAR: Paolo Valeri (sez. Roma 2)

AVAR: Mauro Vivenzi (sez. Brescia)


RETI: 49′ Giroud (M)

AMMONIZIONI: Koulibaly (N), Rrahamani (N), Giroud (M), Osimhen (N), Theo Hernandez (M), Maignan (M), Ounas (N), Florenzi (M)

ESPULSIONI: /