I rossoneri, avanti al termine della prima frazione, si fanno raggiungere dai calabresi all'inizio della ripresa

NOCERINA (3-5-2): Scolavino; Salto, Caso, Vuolo; Coulibaly, De Feo, Ruggiero (67’ Riccio), Odierna, Vatiero; Simonetti (67’ Cioffi), Orlando (73’ Giorgio). A disp.: Novelli, Cardone, Di Fraia, Di Martino, Festa, Petillo. All. Gerardo Viscido.

LOCRI (3-5-2): Pellegrino; Baccilieri, Varricchio, Coluccio; Binetti (34’ Pannitteri), Mazzone (76’ Pirrone), Condomitti, Pagano, Foti (52’ Legato); Libri (67’ Bruzzese), Caruso. A disp.: Maraolo, Comito, Pirrone, Tedesco, Romeo, Polesano. All. Umberto Scorrano.

ARBITRO: Maurizio Barbiero di Campobasso. Assistenti: Quici e De Santis di Campobasso.

MARCATORI: 38’ Simonetti (N), 57’ Pannitteri (L).

NOTE: pomeriggio caldo e soleggiato. Terreno in condizioni precarie. Ammoniti: Binetti (L). Espulso Vatiero (N) al 60’. Calci d’Angolo: 5-4. Recupero: 1’pt, 4’st Spettatori: circa settecento.

NOCERA INFERIORE. Si apre con un pari contro il Locri il campionato della nuova Nocerina targata Chiancone-Viscido. Prestazione nel complesso buona per i rossoneri, costretti a giocare l’ultima mezz’ora in inferiorità numerica a causa del rosso rimediato da Vatiero. Sensazioni della vigilia confermate, con Viscido che cerca i primi tre punti affidandosi al consueto 3-5-2 nel quale trova spazio in mediana l’ex scuola Juve Ruggiero. In attacco confermata la coppia Simonetti-Orlando. Indisponibili invece Pecora e Montuori, alle prese con alcuni acciacchi fisici. Modulo speculare anche per il tecnico del Locri Scarrano, con Libri e Caruso a comporre il tandem offensivo.

PRIMO TEMPO. L’avvio di gara è improntato già su ritmi piuttosto alti, pur però stazionando il gioco prevalentemente a centrocampo. Dopo una lunga fase di studio è il Locri ad andare per primo vicino al gol con Caruso al 32′ che, con una serpentina da posizione defilata, supera tre avversari e da buona posizione calcia debolmente tra le braccia di Scolavino. La risposta della Nocerina non si fa attendere. E’ Odierna infatti a provare la botta da distanza siderale. La palla però termina alta. E’ il preludio al gol dei molossi, che arriva al 38′. Approfittando di un malinteso tra il portiere avversario e Baccilieri, Simonetti ruba palla nei pressi dell’area di rigore e, senza pensarci su due volte, calcia verso la porta trovando così il vantaggio. Il Locri, colpito nel momento migliore, cerca di reagire con veemenza e lo fa grazie ad una pericolosa punizione di Libri. Scolavino non si lascia sorprendere e devia la parabola del fantasista granata in angolo. Si chiude così di fatto la prima frazione.

SECONDO TEMPO. Nemmeno il tempo di rientrare dagli spogliatoi che la Nocerina si rende ancora una volta pericolosa con Odierna: velenoso il suo tiro-cross ma Pellegrino non si fa sorprendere. I calabresi non ci stanno e, alla prima occasione della ripresa, trovano il pareggio al 57′. Scambio stretto in piena area di rigore tra Condomitti e Pannitteri, con quest’ultimo che con un tiro a giro nel sette beffa l’incolpevole Scolavino. Gli uomini di Viscido accusano il colpo e, a causa anche dell’espulsione per doppia ammonizione rimediata da Vatiero al 60′, si limitano a contenere le sfuriate dei calabresi, sempre più incisivi e pericolosi. Lo dimostra un’incursione in area di Baccileri che, a pochi passi dalla porta, sfiora il clamoroso sorpasso. Per rivedere la Nocerina in avanti bisogna attendere l’81’ quando, sugli sviluppi di una rimessa a lunga gittata di Salto, Cioffi colpisce il pallone di testa da buona posizione, senza tuttavia impensierire il numero uno ospite. Nell’ultima fase della gara è la stanchezza a farla da padrona, con ambo le compagini poco lucide sia in fase di costruzione che conclusione. Il triplice fischio dell’arbitro, arrivato dopo quattro minuti di recupero, sancisce la fine del match, che si conclude con un pareggio tutto sommato giusto.

Fulvio D’Amico