La compagine di Cuomo irriconoscibile, restiamo in 9 e la Toscana ci mata facendoci perdere la testa, domani con l’Umbria è ininfluente
CITTÀ S. ANGELO (PE) – Allievi fine del sogno. La Toscana ci manda a casa giocando con i nostri nervi e con una partita che è stata troppo sentita. C’erano grandi aspettative verso questa formazione, arrivata l’anno scorso in finale, invece la carica si è trasformata in negativa perdendo match è testa chiudeno in 9 con anche mister Cuomo espulso. L’inizio è molto equilibrato, con la Campania che conclude con Vitale. La Toscana va vicinissima alla rete con l’acrobazia di Testa Guzzanti ma un difensore salva sulla linea. Al 23′ l’episodio chiave con Guarracino che stende in maniera ingenua Leporatti da ultimo uomo, rosso diretto e Campania in 10. La Toscana preme e al 30′ passa grazie ad una accelerazione di Leggio che si beve tutta la difesa servendo a Renzi il più comodo degli assist, con il 18 che la spinge in rete a porta vuota. Nella ripresa la Campania è nervosa, tanti falli e poco gioco. La Toscana ci punisce con un rigore trasformato da Nieri, poi viene espulso anche mister Cuomo. Ancora un penalty per l’irruenza ci condanna al 3-0 realizzato fa Palazzo, abbiamo un lampo con la punizione di Di Meglio che coglie il palo prima di andare in tilt con il rosso a Terribile che ci lascia in 9. La Toscana potrebbe dilagare, ma sciupare buone occasioni prima degli inutili 5 minuti di recupero assegnati dall’arbitro in una gara dove i campani si sono fatti prendere dal nervosismo. Torniamo a casa, delusi, con le lacrime di Volpe a fine gara che ci rendono orgogliosi anche se l’amarezza è tanta.