Gara equilibrata allo "Scopigno", con le difese più in palla dei reparti offensivi. Per Migliorini primi 50' minuti stagionali.
RIETI Allo “Scopigno”, desolatamente vuoto, con i soli addetti ai lavori autorizzati a sostare gli spalti, finisce senza vinti né vincitori, con Rieti e Cavese che si dividono la posta in palio, dopo aver provato a vincere la gara soprattutto nella prima frazione di gioco.
FORMAZIONI – Modica conferma lo stesso undici che ha battuto la Virtus Francavilla, con Favasuli in cabina di regia e Manetta al fianco di Bruno in difesa. Cheu, privo dello squalificato, fa esordire il classe ’97 Papangelis sulla fascia mancina, con Dabo, fresco di convocazione nella Nazionale della Guinea-Bissau, che torna nel suo ruolo naturale di laterale destro. Confermato il 4-2-3-1 delle ultime uscite.
LA CRONACA – Gli ospiti partono meglio. Al 2’ una punizione conquistata da Agate dal limite arma il sinistro di Favasuli, che costringe il portoghese Chastre a rifugiarsi in corner. Due giri di lancette (4’) ed è Rosafio ad affondare nelle maglie della difesa amarantoceleste, il suo sinistro, però, fa la barba al palo. Poco dopo il quarto d’ora Sciamanna reclama il calcio di rigore, per un presunto intervento falloso di Pepe, all’ingresso dell’area laziale, Miele di Torino, vicino all’azione, lascia correre. I reatini ci mettono un po’ a trovare le linee di passaggio e l’intesa fra i reparti e per trovare una conclusione degna di tal nome verso la porta biancoblù bisogna attendere la mezz’ora: è di Maistro il tentativo dai 25 metri, la mira è da cancellare.
La partita, equilibrata e dai ritmi non eccelsi, si infiamma fra il 30’ e il 40’: capita alla Cavese la prima vera occasione della gara (32’). L’azione è tutta in verticale, con Sciamanna che trova il filtrante per il taglio di Agate, ma il tocco dell’esterno sinistro sull’uscita disperata di Chastre non trova lo specchio della porta. Al ’35 è Manetta a spedire alto di testa, da pochi passi, il corner ben calciato dalla destra da Rosafio. Il pericolo corso ridesta l’undici di Cheu che replica con veemenza. Le accelerazioni degli esterni si rivelano quasi micidiali: al 36’ il greco Vasilieou porta a spasso un paio di difensori in maglia bianca e piazza Dabo tutto solo davanti a Vono, il cui diagonale da posizione defilata esce di un niente. Soffre a sinistra la Cavese, con Licata, ammonito in avvio di match, che non tiene lo sgusciante Cericola, servito costantemente dai suoi compagni. Al 41’ dai piedi dell’esterno nasce una nuova occasione pericolosa (41’), Todorov, però, pescato all’altezza del dischetto si gira bene ma non senza la forza necessaria e Vono ringrazia.
LA RIPRESA – Modica, memore del brutto finale di tempo, mette subito mano ai cambi. Fuori Licata, incerto e già ammonito, e Agate, dentro Nunziante e Migliorini, al suo esordio stagionale. La squadra in campo viene ridisegnata, con Favasuli a mezzala e Fella in attacco. L’ex Melfi impiega 3 minuti per uncinare pericolosamente un lancio millimetrico di Rofasio, senza però trovare il pertugio giusto. Manca di precisione pure il colpo di testa di Di Domenicantonio, subentrato all’inconcludente Maistro, trovato con il contagiri dall’ispiratissimo Vasilieou,
Sul fronte opposto al 23’ Sciamanna quasi piega le mani a Chastre, colto quasi di sorpresa dalla girata dell’ex reggino. Modica spedisce in campo anche Lia e Bettini, per Favavuli e Rosafio. Cheu risponde con Lukinga e Kean, per dare fiato agli stanchi Cericola e Palma.
A rischiare sono, però, ancora i padroni di casa con il solito Manetta che svetta da solo sul solito corner dalla destra (36’). De Rosa, appena subentrato a Sciamanna, rimasto per la prima volta a secco in questo avvio di torneo, reclama inutilmente un rigore dopo un ruvido contrasto in area con Gigli (39’). È l’ultimo sussulto della gara, che Miele archivia dopo 5 minuti di recupero.
RIETI 0 CAVESE 0
[Rieti, 29-09-2018 | “Manlio Scopigno” | ore 14,30]
RIETI: Chastre, Papangelis, Gigli, Palma (27 st. Lukinga), Cericola (27’ Kean), Maistro (11’ st. Di Domenicantonio), Dabo, Todorov, Vasilieou (45 st. Delli Carri), Diarra (45’ Konate), Pepe. A disposizione: Costa, Caparros, Venancio, Tommasone, Gualtieri, Criscuolo, Demosthenous.
Allenatore: Cheu
CAVESE: Vono, Palomeque, Manetta, Rosafio (23’ st. Bettini), Favasuli (23 st. Lia), Sciamanna (38 st. De Rosa), Fella, Tumbarello, Licata (1 st. Migliorini), Bruno, Agate (1 st. Nunziante). A disposizione: De Brasi, Silvestri, Mincione, Buda, Logoluso, Flores Heatley, Zmimer.
Allenatore: Modica
ARBITRO: Miele (Torino)
ASSISTENTI: Ciancaglini (Vasto) e Gentileschi (Terni)
AMMONITI: Licata (C), Fella (C), Cericola (R), Maistro (R), Todorov (R)
NOTE: Gara giocata a porte chiuse per inagibilità dello stadio”Manlio Scopigno”. Angoli 6-4 per la Cavese. Recupero: 0’ pt. e 5’ st.