L’ex calciatore non riconosce la propria firma sul saldo del compenso dovuto e la Commissione invia la documentazione alla Procura. Calciomercato: dagli under arrivano le prime riconferme

Del ricorso del calciatore Raffaele Perinelli contro la Turris se ne occuperà la Procura Federale della FIGC. È quanto ha deciso la Commissione Accordi Economici. Il compenso per la stagione 2016-2017 fu pari a 4500 euro. Perinelli, però, fece appello alla Commissione Accordi sostenendo di dover ricevere 3050 euro della cifra pattuita. A tale ricorso la Turris, nel gennaio 2018, allegò alle proprie memorie difensive le quietanze liberatorie, cioè le dichiarazioni di saldo firmate dal calciatore, una di 2500 euro e un’altra di 500. Nella seduta del 17 maggio 2018, Perinelli ha disconobbe la sua firma sulla quietanza di 500 euro e il contenuto di quella da 2500.

Per tanto, la Commissione Accordi invia gli atti alla Procura Federale per accertare “eventuali presunte falsità sulla documentazione prodotta“.

Intanto arrivano le prime notizie di calciomercato. Il difensore Stefano Esempio, il portiere Vincenzo D’Inverno e l’attaccante Michele Borriello faranno parte della Turris del 2018-2019 targata mister Teore Grimaldi. La società corallina parte quindi dalle riconferme dei tre giovani calciatori classe ’99 per puntare in alto nella stagione che verrà. Il pacchetto under sarà rafforzato pescando dalla Juniores, conferma la società, visti i buoni risultati ottenuti dalla seconda squadra, vincitrice del proprio girone ed eliminata nella fase nazionale solo per differenza reti.