L’ex attaccante del Savoia, 36 reti nella passata stagione, ci racconta dei momenti che hanno accompagnato la sua scelta di vestire giallablu fissando piu gli obiettivi per la prossima stagione.
La prima intervista a Caso Naturale, da nuovo giocatore del Giugliano, è un mix di strane sensazioni. Il bomber napoletano, infatti, mai come quest’anno, dal punto di vista mediatico e delle tante chiamate, ha affrontato momenti particolari optando alla fine per il Giugliano di Sestile che, per storia e tifo, non ha eguali in Eccellenza. L’obiettivo del patron giuglianese è la serie D, una categoria a cui Caso Naturale è stato molto vicino quest’anno avendola prima conquistata sul campo, poi essendo stato ad un passo prima dalla Turris, poi al Savoia ed infine al Nola. È lo stesso Cecchetto, autore di ben 36 reti nella passata stagione ai bianchi, a raccontarci il suo stato d’animo un giorno dopo la firma: “Mi sento molto strano, in questa sessione di mercato ci sono stati tanti periodi brutti soprattutto dal punto di vista mentale. Non sapevo nemmeno io cosa fare, ero confuso”. Caso Naturale poi racconta perché ha scelto Giugliano, rappresentando l’ultimo colpo quello più importante del Presidente Sestile e ripercorrendo, per certi versi, quello che fu l’anno scorso al Savoia quando, negli ultimi giorni, fu presentato come ultimo acquisto: “Ho accettato la proposta del Giugliano perché ha costruito una squadra forte ed io voglio sempre vincere. Sono stato convinto in maniera lampo dal Presidente Sestile e dal Team Manager Nardiello, i quali hanno mostrato grande interesse nei miei confronti. Per me Giugliano merita altre categorie e io voglio mettermi nuovamente alla prova”. L’attaccante è stato però, come detto, corteggiato da mezza Italia. Eccellenza, serie D e anche la C con la Juve Stabia che aveva sondato il terreno per capire se ci fossero i termini per assicurarsi le prestazioni di Caso Naturale. Il bomber però sottolinea come “non ci sono stati mai contatti tra me e la Juve Stabia. Solo rumors e voci di cui ero molto contento, ma non si è fatto nulla”. A Giugliano Caso Naturale incontrerà poi tanti giocatori ex Savoia, con cui ha condiviso la vittoria di Coppa Italia e Campionato. Sardo, Di Girolamo, De Rosa e Fava saranno elementi che Cecchetto considera “importanti per raggiungere determinati risultati. Sarà un vantaggio per tutti avere dei giocatori che già si conoscono”. Tuttavia Caso Naturale sottolinea come l’Eccellenza sarà un campionato duro “a mio avviso, molto più difficile della Serie D con tante squadre che si sono attrezzate per fare un grande campionato” – conclude Vincenzo Caso Naturale che vuole ripetersi e continuare a vincere, come fatto negli ultimi anni. Cambia la piazza, ma ci sono molte similitudini tra Torre Annunziata e Giugliano. Tradizione, storia, passione e da ieri un Caso Naturale in più.