L'emergenza coronavirus ha colpito anche il mondo del calcio, con pesanti ripercussioni e con una situazione che appare poco trasparente

NAPOLI - Allenamenti che fare? Il grande dilemma di queste ore è come comportarsi per gli allenamenti, anche perchè l’attività è sospesa fino al 3 aprile ma il 4 si dovrebbe già scendere in campo e quindi bisogna allenarsi altrimenti il fattore di rischio per la salute degli atleti aumenterebbe. Nelle prime ore della sospensione della Lnd molte squadre avevano deciso di autosospendersi, poi ci ha pensato qualche sindaco a chiudere le strutture, altri club come l’Ischia ha messo a disposizione i propri professionisti per allenamenti personalizzati. In serata arriva la mazzata: allenamenti solo per i professionisti e i dilettanti? Niente, nessuna menzione, milioni di appassionati cancellati. Potrebbe anche andare bene in nome della salute e del motto restate a casa ma certamente a nessuno venga in mente di giocare il week 4-5 aprile, sarebbe follia pura. Noi cari dilettanti completamente dimenticati, che muoviamo la parte meno nobile ma che facciamo tanti sacrifici, ancora una volta in balia delle onde. Se tutto questo è vero allora dovrebbe tornarsi in campo dopo Pasqua e i calendari? Ci penserà la governance del calcio, intanto bisogna resistere sperando che questa emergenza passi al più presto, noi proviamo a fare chiarezza perchè non dimentichiamo il nostro mondo.