Autore: Christian Vitale

Christian Vitale è un giornalista pubblicista che collabora con la Redazione di Campania Football dall'ottobre 2019

Salernitana: salvezza centrata. Matematica la permanenza in A dei granata

La Salernitana nella prossima stagione giocherà ancora in Serie A. Grazie al successo dell’Atalanta sull’Hellas Verona, per 3-1, la truppa granata di patron Iervolino ha centrato, oggi con anticipo, la permanenza nella massima serie. Gli scaligeri, infatti, restano a quota 30 punti in classifica, con due gare ancora da giocare, troppo pochi per raggiungere i 38 conquistati da Dia e compagni. Tra la squadra di mister Paulo Sousa, quattordicesima, e la retrocessione restano, poi, Spezia e Lecce, che domani si affronteranno tra loro. La Salernitana arriverà, quindi, sicura della salvezza allo scontro con la Roma, di lunedì alle ore 18:30 allo stadio “Olimpico”, senza troppe pressioni e con la consapevolezza di aver strappato il pass, con 270 minuti di anticipo, per la terza stagione consecutiva in A

Fondamentali, dopo le 8 sconfitte arrivate in 10 gare a cavallo tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, i 10 risultati di fila centrati negli ultimi due mesi, con 8 pareggi e 2 successi, prima del passo falso di Empoli seguito dalla vittoria con l’Atalanta, della scorsa settimana.
In evidenza, tra gli altri, in stagione il fiuto del gol di Dia, autore di 15 reti complessive, la sicurezza data a tutto il reparto difensivo da Ochoa, arrivato dopo la pausa Mondiale, e la grande affidabilità fornita da Candreva, autore di 32 gettoni di presenza con 5 reti all’attivo. 
Dopo la trasferta di Roma, per la Salernitana, l’ultima in casa, all’Arechi, con l‘Udinese e la chiusura sul campo della Cremonese.

Salernitana: successo sull’Atalanta e salvezza ad un passo

Trentacinquesima giornata dal sapore dolce per la Salernitana che dopo essersi vista interrotta la striscia positiva di otto risultati utili consecutivi, con la sconfitta di Empoli, torna alla vittoria. L’undici granata batte nel recupero l’Atalanta, per 1-0, chiudendo, in pratica, i giochi per la salvezza nella gara dell’Arechi contro i nerazzurri di Gianpiero Gasperini. Le rete di Candreva fa salire la Salernitana a quota 38 punti, con tre gare ancora da giocare la prima lunedì 22 in trasferta contro la Roma.

Salernitana – Atalanta: la cronaca della gara

Prima occasione della gara al 18’ quando gli ospiti ci provano con un colpo di testa di Zapata, bloccato da Ochoa. I bergamaschi si rivedono al 27’ con conclusione dalla distanza dell’ex Ederson, respinta lateralmente da Ochoa Granata poco incisivi davanti, nonostante le tre punte, e prima di tornare negli spogliatoi, al 42’, l’Atalanta torna pericolosa con un colpo di testa da ottima posizione di Zapata, che si spegne sul fondo.
Nella ripresa, al 10′, la prima vera opportunità per la Salernitana con Daniliuc che serve Dia in profondità: la sua conclusione da posizione favorevole termina alta sopra la traversa. Dopo due giri di lancette padroni di casa ancora pericolosi con un colpo di testa, in tuffo, di Piatek. Il match sembra, poi, trascinarsi al triplice fischio, complice la girandola dei cambi ed un ritmo non altissimo. Al 47’, però, arriva il gol vittoria della Salernitana con una gran conclusione di Candreva che vale l’1-0 finale. Nelle battute conclusive l’Atalanta ci riprova con Ederson ma l’opportunità sfuma nella morsa delle maglie granata.

Il tabellino

Salernitana – Atalanta 1 – 0
Reti
: 47’ st Candreva.
Salernitana: Ochoa, Bradaric, Daniliuc, Vilhena, Botheim (35’ st Candreva), Coulibaly, Dia, Mazzocchi (19’ st Kastanos), Lovato, Pirola, Piatek. All. Paulo Sousa A disposizione: Fiorillo, Sepe, Sambia, Bohinen, Bonazzoli, Troost-Ekong, Gyomber, Maggiore, Nicolussi C..
Atalanta: Sportiello, Toloi, Koopmeiners, Ederson, De Roon, Djimsiti (26’ st Demiral), Scalvini, Zappacosta, Pasalic (1’ st Hojlund), Zapata (19’ st Muriel), Soppy (3’ st Okoli). All. Gian Piero Gasperini A disposizione: Musso, Rossi, Bernasconi, Mendicino, De Nipoti.
Arbitro: Marco Piccinini di Forlì (Mokhtar – Palermo).
Ammoniti: Lovato, Coulibaly (S), Scalvini, De Roon (A).
Angoli: 5 – 3 Recupero: 1’ pt, 5’ st.

Nuova esperienza per Gianluca Grassadonia che sogna la Serie A

Gianluca Grassadonia è il nuovo tecnico della Lazio Women, formazione ai vertici della Serie B femminile. Scossone in casa biancoceleste dopo la sconfitta contro il Napoli, con il tecnico Massimiliano Catini sollevato dall’incarico di responsabile della prima squadra.

Gianluca Grassadonia alla Lazio Women

Grassadonia, allenatore classe ’72 originario di Salerno, sarà alle dipendenze del club che vede al suo timone, dalla scorsa estate, la coppia  Enrico Lotito, nuovo Direttore Generale, e Angelo Fabiani, legati per tanti anni alla città di Salerno e alla Salernitana, portata sino alla Serie A.
Ora la nuova avventura con la ricerca del salto di categoria, rallentata ieri con il passo falso interno contro il Napoli.

La prima esperienza nel femminile

Prima esperienza nel femminile per il nuovo tecnico biancoceleste che da calciatore ha vestito le casacche, tra le altre, di Foggia, Cosenza, Cagliari, Chievo, Venezia e della Salernitana. Nella carriera da mister, poi, le panchine anche in Serie B tra Pro Vercelli, Pescara, Foggia e Salernitana.
Grassadonia esordirà la prossima domenica sul campo del Cesena per affrontare, poi, una seconda trasferta contro l’Hellas Verona. La “prima” in casa, invece, sarà nell’ultima giornata quando le biancocelesti riceveranno l’Arezzo.

La rincorsa alla Serie A

La Lazio con 66 punti è al secondo posto alla pari del Cittadella, ad un solo punto dal Napoli capolista con lo scontro tra venete e partenopee fissato tra due giornate. Chi vince il campionato verrà promosso direttamente in Serie A, per la seconda, invece, lo spareggio con la penultima della massima serie

Santa Maria: successo nell’ultima stagionale con la Mariglianese

Si è chiusa oggi con un successo la stagione della Polisportiva Santa Maria impegnata, nel girone I di Serie D, in casa contro la Mariglianese, fanalino di coda del raggruppamento.
Alle 17:00 in programma, infatti, il trentaquattresimo turno di campionato, il diciassettesimo del girone di ritorno, dove i giallorossi erano opposti al team napoletano. Dopo la sconfitta con il Catania termina 2-1 la sfida con i giallorossi bravi a rimontare lo svantaggio iniziale. I cilentani chiudono il campionato a 45 punti, al centro della classifica del girone, 34 dei quali ottenuti al Carrano. L’undici del patron Tavassi è secondo al solo Catania per risultati ottenuti tra le mura amiche.

Polisportiva Santa Maria -Mariglianese: la gara

Nelle battute iniziali Maydana s’inventa il gol del vantaggio della Mariglianese, con un 0gran sinistro a giro che coglie di sasso Cannizzaro ed è ‘0-1. Al 18’, da annotare, un cross teso di Ferrigno che Cappa intercetta con una buona scelta di tempo mentre al 21’ un cost to cost devastante di De Marco che si fa tutto il campo, arriva davanti al portiere ma non riesce a dare forza alla sua conclusione. Cappa si salva anche con l’aiuto del palo. A metà frazione ancora De Marco pericoloso. Il numero 27 viene pescato tutto solo sul secondo pallo, aggancio ok, ma tiro che viene respinto ancora da Cappa. Poco dopo Tandara innescato da Maio non sbaglia da dentro l’area piccola: è 1-1 e dopo la mezzora Maio salva da ultimo uomo su un pallone pericoloso messo in area di rigore. Nel finale di frazione tiro strozzato di Catalano che si spegne sul fondo senza particolari problemi per l’estremo difensore avversario. L’ultima opportunità al 40’ con Oliva dal limite dell’area di rigore che lascia partire un destro che viene respinto da Diop in angolo.

 

La ripresa

Maydana, in apertura, si destreggia bene e riesce a procurarsi lo spazio per calciare in porta. Palo colpito dal numero 7 biancoblù e subito dopo risposta giallorossa affidata al destro di De Marco che viene ben arginato con i guantoni dal neo entrato tra i pali, Lesta. Al 4’ botta dalla distanza di De Leonardis che finisce alta mentre al quarto d’ora Maydana il pericolo numero 1 per la retroguardia di casa. Ancora lui si accentra e dal vertice dell’area conclude al lato della porta di Cannizzaro. Un minuto dopo buon pallone di De Marco per Tandara che prova in allungo a battere in rete ma Lesta risponde presente. Al 22’ Tandara sfiora il vantaggio con una staffilata da posizione defilata. Miracolo di Lesta e poi Ielo non riesce nella ribattuta da due passi. Alla mezzora buono slalom di Gaeta che va via al suo avversario ma non riesce a trovare la porta. che subito dopo trova un corridoio magico per Coulibaly che si traveste d’attaccante e trafigge il portiere per il vantaggio Santa Maria, 2-1.
Al 36’ Maydana trascina ancora i suoi con il suo pezzo forte: la tecnica in velocità. Il suo diagonale attraversa tutta l’area di rigore e termina fuori dalla parte opposta., al 41’ tiro di Maio bloccato da Lesta. L’ultima occasione con Diop che sugli sviluppi di calcio d’angolo stacca in cielo ma non riesce ad insaccarla per la buona parata di Lesta.

IL TABELLINO

Polisportiva Santa Maria; Cannizzaro (30’st Fezza); Coulibaly, Diop, Di Cristina, Ferrigno (10’st Tiberio); De Marco, Maio, De Leonardis (19’st Ferrante), Catalano (46’st Gaeta); Tandara, Johnson (46’st Ielo). A disp: Campanella, Morlando, Ventura, D’Auria. All: Di Gaetano
Mariglianese: Cappa (46’st Lesta); Petruccelli, Piscopo, Monteleone; Autiero (11’st Massaro), Oliva, Maydana, Schena (19’st Ferraro), Ciaravolo; Bacio Terracino (24’st Corbisiero), Barillari (21’st Giordano). A disp: Falivene, Reymond, Esposito, Fiorillo. All. Polverino
Arbitro: Francesco Scarati di Termoli (Ceci-Martino)
Reti: 12’pt Maydana (MG), 27’pt Tandara (SM), 29’st Coulibaly (SM).
Note: Ammoniti: Piscopo (MG), Maydana (MG), Ciaravolo (MG), Tiberio (SM), Coulibaly (SM) Angoli: 10-3. Recupero: 2’pt e 4’st

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Gelbison: nel recupero Tumminello gela il Messina

Nel pomeriggio, con calcio d’inizio alle ore 15:00, è andato in scena il turno d’andata dei playout del girone C di Serie C. Occhi puntati sul “Guariglia” di Agropoli dove la Gelbison di mister Giuseppe Galderisi ospitava il Messina di coach Enzo Raciti, finito in classifica 5 punti avanti ai rossoblù cilentani. 
Primo acuto del match, di una prima frazione avara di emozioni, al terzo con Fumagalli chiamato in causa da Loreto. Al 24′ a provarci è Fornito su piazzato mentre al 43′ De Sena di testa, i due tentativi non inquadrano la porta. Nel mezzo, con lo stesso esito, per il Messina è Perez a cercare gloria senza fortuna.
Nella ripresa la Gelbison ci prova subito con De Sena mentre al quinto reclama un rigore per un tocco di mano di Berto che al 12′ vede il suo cross stamparsi sull’incrocio dei pali.
Al 64′ cilentani pericolosi con Kyeremateng che, da distanza ravvicinata, in scivolata non riesce ad indirizzare nello specchio della porta un pallone interessante. Per vedere un gol bisogna aspettare i minuti di recupero quando Tumminello batte di sinistro Fumagalli dando speranze a tinte gialloblù per il ritorno fissato tra una settimana in Sicilia..

Il tabellino
Gelbison-Messina 1-0
Marcatori: 93′ Tumminello
GELBISON (3-4-3): D’Agostino; Granata (73′ Uliano), Cargnelutti, Gilli; Loreto (86′ Porcino), Graziani (62′ Caccavallo), Fornito (86′ Papa), Nunziante; Infantino, Kyeremateng, De Sena (62′ Tumminello). A disp.: Anatrella, Caccavallo, Capone, Corda, Correnti, Marong, Onda, Sane, Vitale. All. Galderisi
MESSINA (4-3-2-1): Fumagalli; Trasciani, Ferrini, Ferrara, Berto; Fofana, Fiorani (59′ Konate); R. Marino (74′ H.Balde), I. Balde (59′ Ragusa), Kragl; Perez. A disp.: Lewandowski, Salvo, G. Marino, Napoletano, Ortisi, Iannone, Grillo, Zuppel, Curiale. All. Raciti.
ARBITRO: Panettella di Bari (Stringini-Ravera).
Ammoniti.: Cargnelutti, Marino, De Sena, Ragusa, Ferrara, Tumminello.

Santa Maria: nel posticipo il Catania si impone con un gol per tempo

Nel girone I di Serie D la Polisportiva Santa Maria era di scena in trasferta contro la capolista Catania.
Nella serata di oggi in programma, infatti, il trentatreesimo turno di campionato, il sedicesimo del girone di ritorno, dove i giallorossi erano opposti al team siculo. Dopo il successo con la Vibonese termina 2-0.la sfida con i giallorossi sconfitti dopo sei risultati utili consecutivi. I cilentani, che giocheranno in casa nella prossima giornata con la Mariglianese, restano a 42 punti in classifica fuori dalla zona play-out e matematicamente salvi.

Catania-Polisportiva Santa Maria: la gara

Primo squillo del match al 2′ con Rizzo che calcia da buona posizione ma spedisce il pallone alto sopra la traversa. Per i padroni di casa al 5’ Castellini di testa impensierisce Cannizzaro che salva con un intervento prodigioso, De Luca sulla ribattuta la mette dentro ma la posizione è di offside. Al quarto d’ora Incursione solitaria di Catalano che prova la conclusione che finisce larga mentre quattro minuti dopo traversone insidioso nel cuore dell’area di rigore giallorossa, Vitale manca l’appuntamento con il gol.
A metà frazione Tandara lanciato in profondità vola a tu per tu con il portiere ma sul più bello la difesa rossazzurra lo ferma in maniera pulita ed un minuto dopo Sarao tenta dalla distanza ma il pallone non crea problemi a Cannizzaro. Poco dopo la mezzora un tiro di Russotto viene sporcato in angolo dal portiere giallorosso ed al 37’ un triangolazione perfetta tra Catalano-Johnson e Tandara, quest’ultimo viene murato all’ultimo in scivolata. A fine del primo tempo Vitale calcia alto da buona posizione
ma in pieno recupero Sarao dagli sviluppi di calcio d’angolo, di testa sblocca il match.

La ripresa

La ripresa vede al 3′ un calcio di punizione fuori misura di Lodi ed al 4 ‘ un’azione prolungata del Catania, si salva il Santa Maria con l’uscita di Cannizzaro. Al 13′ primo acuto del Santa Maria con un tiro di Ferrigno murato dalla difesa dopo un calcio di punizione da Catalano. Sul successivo corner tiro di Coulibaly poco distante dalla porta di Bethers. Al 20′ il Santa Maria viene punito ancora da calcio d’angolo: stavolta la zampata vincente è di Rapisarda dopo un miracolo di Cannizzaro. La risposta arriva al 27’ con un calcio piazzato di Catalano, svetta Tandara senza dare la giusta precisione alla sfera e con un botta di Johnson con il pallone che sfiora la parte alta del palo al 28′. Alla mezzora Giovinco direttamente da corner costringe Cannizzaro ancora agli straordinari mentre sul fronte opposto al 39′ Tandara va vicinissimo al gol con un colpo di testa che termina di pochissimo alto. Nelle battute conclusive succede poco: il Santa Maria cede 2-0 al Catania,

Il tabellino

Reti: 46’pt Sarao (CT), 20’ st Rapisarda (CT)
Catania Bethers; Rapisarda, Castellini, Lorenzini, Boccia; Rizzo, Lodi (18’ st Palermo), Vitale; Russotto (33’ st De Respinis), Sarao, De Luca (18’ st Giovinco). A disp.: Groaz, Pedicone, Di Grazia, Buffa, Baldassar, Forchignone. All.: Ferraro.
Polisportiva Santa Maria: Cannizzaro; Coulibaly, Campanella (34’ st Ielo), Diop, Ferrigno (34’ st Ielo); De Marco (43’ st Morlando), Mancini (44’ st D’Auria), Ventura (15’ st De Leonardis), Catalano; Tandara, Johnson. A disp.: Fezza, Ferrante, Tiberio, Gaeta. All.: Di Gaetano.
Arbitro: Stefano Peletti di Crema (Pasquini-Mino)
Note: serata piovosa, campo in buone condizioni. Angoli: 8-2. Recupero: 1’ pt e 3’ st.

Santa Maria: successo per 3-0 sulla Vibonese

Nel girone I di Serie D la Polisportiva Santa Maria era di scena in casa contro la Vibonese.
Nel pomeriggio di oggi in programma, infatti, il trentaduesimo turno di campionato, il quindicesimo del girone di ritorno, dove i giallorossi erano opposti al team calabrese. Dopo il pari con il Licata termina 3-0.la sfida con i giallorossi al successo dopo cinque divisioni della posta in palio consecutive. I cilentani, che giocheranno in trasferta nella prossima giornata con il Catania, salgono a 42 punti in classifica fuori dalla zona play-out..

Polisportiva Santa Maria – Vibonese: la gara

Prima occasione del match al 5′ con un lancio di Mancini per De Marco che supera il portiere ma da posizione troppo defilata non riesce a calciare verso la porta. Un minuto dopo Trajkovski calcia dal limite dell’area, pallone di poco alto e al 10’ una punizione di Catalano viene alzata in angolo dalla barriera.
Al 18’ occasione clamorosa per il Santa Maria: De Marco, da ottima posizione, spara altissimo. Poi, Johnson, trenta secondi dopo, calcia centrale. A metà frazione tiro di Lia insidioso respinto da Cannizzaro, che poi salva sul tap-in di Samare, fermato però in fuorigioco mentre alla mezzora un cross basso di De Marco e deviazione di Bonnin che rischia di ingannare Rendic. Il vantaggio del Santa Maria arriva al 35′: numero di Johnson che si libera e serve Tandara, tiro perfetto dal limite dell’area di rigore alle spalle di Rendic (1-0). Nel finale di frazione al 40’ Samake con un colpo di testa spedisce il pallone fuori e al 42’ da calcio d’angolo per il Santa Maria il colpo di testa parato da Rendic. Nel recupero poi salvataggio di Campanella su un tiro a botta sicura di Balla con Cannizzaro a salvare in uscita su Samare, rimessa dal fondo.

La ripresa


Dopo il quarto d’ora tiro di Trajkovski completamente fuori misura. Al 20′ ripartenza del Santa Maria, con Tandara fermato da Sparando, tra le proteste dei giallorossi per un presunto intervento falloso. A metà tempo chance per Szymanowski, salva praticamente sulla linea Ferrigno. Al 27’ proteste della Vibonese per un gol annullato a Politi: segnalato il fuorigioco con Tandara a servire Catalano, alla mezzora, il suo tiro è murato in angolo. Nel finale la Polisportiva chiude la gara: al 35’ il raddoppio su perfetta ripartenza con Johnson che serve un cioccolatino a Tandara per il tap-in del 2 a 0. Al 45’ arriva il terzo gol con Giuseppe De Marco: servito da Tandara, batte facilmente Rendic.

IL TABELLINO

Marcatori: 35’ pt e 35’ st Tandara (SM), 45’ st De Marco G. (SM)
Polisportiva Santa Maria Cilento: Cannizzaro; Mancini (23’ st Di Cristina), Coulibaly, Campanella, Ferrigno; De Marco G., Maio, De Leonardis (13’ st Ventura), Catalano (38’ st Diop); Tandara (46’ st Gaeta), Johnson (43’ st Ielo). A disp.: Fezza, Azindow, Morlando, Tiberio. All.: Di Gaetano.
Vibonese: Rendic; Lia (1’ st Szymanowski), Bonnin (13’ st Palazzo), Sparandeo, Tazza; De Marco A., Anzelmo, Trajkovski; Scafetta (27’ st Albisetti), Samake (2’ st Politi), Balla (36’ st Hernaiz). A disp.: Bottino, Caicedo, Amabile, Caligiuri. All.: Modica.
Arbitro: Federico Batini di Foligno (Nappi-Fatati)
Note: al 42’ st espulsione diretta per Tazza (V) per un fallo su Maio. Ammoniti De Leornadis (SM), Mancini (SM), Maio (SM), De Marco A. (V), Catalano (SM). Angoli: 6 a 7.
Recupero: 2’ pt e 4’ st.

Santa Maria: quinto pari di fila per i giallorossi

Nel girone I di Serie D la Polisportiva Santa Maria era di scena in trasferta contro il Licata.
Nel pomeriggio di oggi in programma, infatti, il trentunesimo turno di campionato, il quattordicesimo del girone di ritorno, dove i giallorossi erano opposti al team siciliano. Dopo il pari con il San Luca termina 2-2.la sfida con i giallorossi alla quinta divisione della posta in palio consecutiva. I cilentani, che giocheranno in casa nella prossima giornata con la Vibonese, salgono a 39 punti in classifica fuori dalla zona play-out..

Licata-Polisportiva Santa Maria: la gara

Non passa nemmeno un minuto che il direttore di gara assegna un calcio di rigore al Licata per un tocco con un braccio di Campanella in area di rigore. Proteste dei giallorossi per il fischio di Orazietti di Nichelino. Dagli undici metri, al 2′, Vitolo porta in vantaggio i padroni di casa (1-0). Santa Maria pericoloso al 9′ con De Marco servito da Maio: il tiro dell’esterno d’attacco è fermato dalla difesa siciliana.
Al 13′ tiro centrale di Frisenna bloccato da Cannizzaro. Il portiere dei giallorossi si ripete sessanta secondi dopo salvando di piede su un tiro ravvicinato di Rotulo. A metà frazione punizione insidiosa del Santa Maria, ma il Licata in mischia si salva. Poco dopo la mezzora, poi, i guantoni di Cannizzaro respingono un destro ravvicinato di Minacori. Nel finale di frazione al 42′ punizione di Catalano e colpo di testa alto sopra la traversa di Maio mentre al 44’ una conclusione, ancora, di Minacori parata facilmente da Cannizzaro.
In pieno recupero buona trama sull’asse Tandara-Mancini, con quest’ultimo che calcia fuori da posizione defilata. Azione simile subito dopo con Tandara chiuso in angolo.

La ripresa

Al 5’ traversone di Catalano e colpo di testa di De Marco bloccato da Valenti. Un minuto dopo giallorossi ancora in avanti, stavolta è imprecisa la mira di Madalin Tandara. Al 9′ punizione dal limite dell’area alta sopra la traversa di Catalano mentre al 12’ arriva il pari del Santa Maria con un colpo di testa di Johnson, servito da Catalano, che anticipa Valenti (1-1). Al 20’ Johnson non riesce ad impattare di testa a due passi dalla porta difesa da Valenti e al 26’ chance per il Santa Maria con un colpo di testa di Coulibaly su calcio d’angolo di Catalano, i guantoni del portiere salvano il Licata.
Il Licata però passa in vantaggio, al 32′, con Rotulo: al termine di un’azione prolungata si ritrova il pallone sui piedi e batte Cannizzaro (2-1). I siciliani, al 35′, restano in inferiorità numerica per il doppio giallo a Rotulo, ammonito in occasione del gol per essersi tolto la maglia e per una simulazione in area di rigore in una successiva azione. Al 42’ rete del possibile pari annullata a Tandara per fuorigioco e al 47’ un tiro di Frisenna viene parato da Cannizzaro. Al 50’ fallo su Johnson nell’area del Licata con Tandara a realizzare dagli undici metri la rete del defintivo pari.

Il tabellino

Licata: Valenti; Vitolo, Calaiò, Orlando; Pino, Rotulo, Frisenna, Cappello, Cristiano (22’ st Pedalino); Saito (36’ st Garau), Minacori (39’ st Ouattara). A disp.: Sionko, Cusati, Ficarra, Asata, Puccio, Talarico. All.: Romano.
Polisportiva Santa Maria: Cannizzaro; Coulibaly, Campanella (45’ st Diop), Ferrigno (36’ st Di Cristina); Mancini, Pane (12’ pt Ventura), Maio, Ielo (1’ st Johnson); De Marco (40 ‘st Azindow), Tandara, Catalano. A disp.: Fezza, D’auria, De Leonardis, Gaeta. All.: Di Gaetano
Arbitro: Daniele Orazietti di Nichelino (Gigliotti-Graziano)
Marcatori: 2’ pt Vitolo (L) su rig., 12 st Johnson (SM), 32’ st Rotulo (L), 53’ st Tandara (SM) su rig.
Note: espulso al 35’ st per doppia ammonizione Rotulo (L). Ammoniti Johnson (SM), Ferrigno (SM), Frisenna (L), Cappello (L). Angoli: 4 a 7. Recupero: 4’ pt e 6’ st

Santa Maria: arriva il quarto pari di fila

Nel girone I di Serie D la Polisportiva Santa Maria era di scena in casa contro il San Luca.
Nel pomeriggio di oggi in programma, infatti, il trentesimo turno di campionato, il tredicesimo del girone di ritorno, dove i giallorossi erano opposti al team calabrese. Dopo il pari con il Ragusa termina .0-0 la sfida con i giallorossi alla quarta divisione della posta in palio interna consecutiva I cilentani, che giocheranno in casa nella prossima giornata con il Licata, salgono a 38 punti in classifica fuori dalla zona play-out.

Polisportiva Santa Maria-San Luca: la gara

Un match privo di gol vede al primo minuto Campanella svettare di testa da calcio d’angolo impensierendo subito Antonino che risponde presente tra i pali. Al 5’ una punizione di Catalano s’infrange sulla barriera, con proteste per un eventuale braccio largo ma l’arbitro non interviene. Occasionissima Santa Maria al 25′: Tandara, servito sul secondo palo, si coordina per una girata al volo che non varca di un soffio la linea di porta. Un minuto dopo De Marco, sull’out di destra, spinge forte e ne fa uscire un tiro cross pericoloso che scheggia la traversa mentre alla mezzora Raso crea la prima grande occasione per gli ospiti con un tiro a giro che costringe Cannizzaro e respingere in angolo. Nel finale di frazione, al 38′, Catalano dalla distanza, di prima intenzione, calcia ottimamente sul secondo palo ma Antonino si distende e devia la conclusione.
Al 39’ risposta del San Luca con Carbone che a tu per tu con Cannizzaro si fa ipnotizzare, sparandogli addosso. Ripresa avara di grosse emozioni: in apertura Pelle prova a cogliere di sorpresa Cannizzaro dai 25 metri, ma il suo tiro è solo forte. Pallone ampiamente sul fondo. La sfida si riaccende nelle battute finali: al
40’ mischia in area di rigore del Santa Maria, Cannizzaro salva con un’uscita bassa provvidenziale.
Al 43’ clamoroso palo colpito da Yakovlev a Cannizzaro battuto, si salvano i padroni di casa come al 47’ quando una p8rodezza di Cannizzaro, che si supera con un grande intervento su un colpo di testa a colpo sicuro di Maesano, chiude il match sullo 0-0 definitivo.

Il Tabellino

Polisportiva Santa Maria Cilento : Cannizzaro; Coulibaly, Campanella, Ferrigno; Mancini, Pane (21’st Johnson), Maio (25’st Ventura), Morlando; De Marco (32’st De Leonardis), Tandara (41’st Gaeta), Catalano. A disp.: Fezza, Diop, Azindow, Tiberio, D’Auria. All.: Di Gaetano
San Luca: Antonino; Gamez, Greco, Ale Agustin, Favasuli; Spinaci, Carbone (29’st Patea), Raso (41’st Murdaca); Yakovlev, Reinero, Pelle (27’st Maesano). A disp.: Zampaglione, Suraci, Pipicella, Giampaolo, Hefiane, Batista. All.: Canonico
Arbitro: Giacomo Ravara di Valdarno (Bianchi-Dattilo)
Note: Ammoniti.: Campanella (SM), Gamez (SN). Angoli.: 9 a 4. Recupero.: 1’pt e 5’st

Santa Maria: cilentani rimontati sul campo del Ragusa

Nel girone I di Serie D la Polisportiva Santa Maria era di scena in trasferta contro il Ragusa.
Nel pomeriggio di oggi in programma, infatti, il ventinovesimo turno di campionato, il dodicesimo del girone di ritorno, dove i giallorossi erano opposti al team siciliano. Dopo il pari con il Trapani termina 2.2 la sfida con i giallorossi alla terza divisione della posta in palio interna consecutiva I cilentani, che giocheranno in casa nella prossima giornata con il San Luca, salgono a 37 punti in classifica fuori dalla zona play-out.

Ragusa-Polisportiva Santa Maria: la gara

Primo squillo al 2’ con un tiro timido dai 18 metri di Pane che però non colpisce bene e la sfera rotola sul fondo mentre al 10’ una conclusione dalla distanza di Randis prova a sorprendere Cannizzaro, ma il pallone termina fuori. Al 13’ clamorosa palla gol per il Santa Maria. Ielo scavalca la difesa ragusana con un cross perfetto, Johnson con un piattone al volo calcia alto. Dopo quattro minuti i giallorossi sciupano in ripartenza. Break di De Leonardis per Ielo, con Tandara poi fermato per fuorigioco. Al 19’ schema da calcio d’angolo per il Ragusa: colpo di testa di Pertosa alto sopra la traversa mentre al 21’ giallorossi ancora minacciosi, ma manca la giusta precisione. Maio calcia alto dal limite dell’area. Passano altri cinque minuti e Cannizzaro è bravo in uscita su Vitelli, sbucato alle spalle dei difensori cilentani. Il vantaggio della Polisportiva Santa Maria arriva poco prima della mezzora. Su calcio d’angolo di Pane uscita del portiere ragusano e rimpallo vincente sul corpo di Tandara per lo 0 a 1. I cilentani trovano poi il raddoppio al 34′ con Johnson che dai 18 metri calcia centrale, ma Pitarresi commette un errore clamoroso con il pallone che gli passa tra le braccia (0-2).

La ripresa

Primo sussulto al quinto cn Manfrè, blocca Cannizzaro che al 14′ compie un miracolo sul tiro ravvicinato di Meola. Al quarto d’ora, però, la squadra siciliana su calcio d’angolo accorcia con un colpo di testa di Pertosa. A metà frazione, poi, il direttore di gara espelle Ielo per doppia ammonizione tra le proteste dei campani per la decisione alquanto dubbia. Siciliani ancora pericolosi al 30’ con un bolide di Randis dalla distanza e miracolo di Cannizzaro che smanaccia in angolo. Tre minuti dopo Manfrè riesce a bucare la porta di Cannizzaro con un tiro dal limite per il 2 a 2 e al 40′ il neo entrato Messina calcia di poco alto sopra la traversa. Finisce cosi in parità.

Il tabellino

Ragusa: Pitarresi; Falla (34’ st Messina), Pertosa, Strumbo G. (24’ st Marin), Bertelli (1’ st Meola); Di Stefano, Cess, Cacciola; Manfrè, Vitelli (24’ st Patanè); Randis. A disp.: Truppo, Valenca, Iseppon, Napoli, Varela. All.: Settineri.
Polisportiva Santa Maria Cannizzaro; Di Cristina (1’ st Mancini), Diop, Ferrigno; Ielo, De Leonardis (23’ st Ventura), Pane (1’ st Coulibaly), Maio, De Marco (42’ st Campanella), Tandara, Johnson (23’ st Catalano). A disp.: Fezza, Azindow, Tiberio, Gaeta. All.: Di Gaetano.
Arbitro: Loris Graziano di Rossano (Ottobretti-Piomboni)
Reti: 27’ pt Tandara (SM), 34’ st Johnson (SM), 15’ st Pertosa (R), 33’ st Manfrè (R)
Note: espulsioni: al 25’ st Ielo (SM) per doppia ammonizione. ammoniti Di Cristina (SM), Pane (SM), De Marco (SM), Randis (R), De Leonardis (SM), Cacciola (R). Angoli: 7-2. Recupero: 5’ pt e 7’ st.