Raffaele Di Pasquale attraverso una lettera annuncia il suo addio dal Grotta
GROTTAMINARDA (AV) - Riceviamo e pubblichiamo la lettera del tecnico Raffaele Di Pasquale che da diversi giorni dal tecnico ci era stata inoltrata e chiesto chiesto di pubblicare per non pregiudicare la situazione di alcuni giocatori ancora aperta
Come è oramai evidente si pone fine alla mia esperienza sportiva a Grotta.
Attendevo solo l’ufficialità, per diffondere il seguente comunicato, che era pronto già da qualche giorno. Se non l’avevo ancora fatto pubblicare, era solo ed esclusivamente per tutelare fino in fondo gli straordinari ragazzi. Tant’è, vi scrivo per dirvi che umanamente oramai non c’erano più le condizioni per andare avanti. Restando, c’era il serio rischio di sciupare tutto, e sinceramente non ne avevo minimamente l’intenzione.
Motivo?
Più di uno; ma soprattutto il fatto che, nonostante mi stessi adoperando per risolvere positivamente le pendenze della passata stagione, la società, in maniera furtiva, decideva di incontrare altri allenatori ed altri calciatori.
Questo comportamento mi ha dato enorme fastidio.
Ma, ancora di più, le mendaci ed affannose smentite, specie quelle espresse in maniera privata, ravvisando in questo comportamento una palese mancanza di rispetto nei mei confronti, che mi ha ferito sia come tecnico che come persona.
Chi mi conosce, e non solo calcisticamente, sa che lealtà, trasparenza e coerenza sono i principi ispiratori con i quali costruisco le relazioni con gli altri.
E quando questi valori cominciano a vacillare, io con queste persone non ci sto più bene.
Preferisco cambiare aria.
Ciò non mitigherà il ricordo dell’esaltante stagione sportiva disputata, che ha regalato alla società il raggiungimento del titolo sportivo rincorso per ben 20 anni.
Se la situazione è precipitata non è certo ascrivibile a me.
Come è noto, è successo per inaspettati ed ingiustificati problemi di varia natura.
E ribadisco il concetto: non volevo correre minimamente il pericolo di sciupare lo straordinario successo sportivo raggiunto tutti assieme appena qualche mese or sono.
Nel salutarvi, vi ricordo che seppure sia vero che conta solo la maglia, è altrettanto vero che conta anche chi la indossa!