I nerazzurri sono ad un passo dalla salvezza matematica che sembrava una chimera solo poche settimane fa
SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) - Il Gladiator è ad un passo dalla salvezza matematica dopo una stagione tribolata, i nerazzurri sono in forma ed hanno inanellato sette risultati utili che li hanno portato ormai ad un passo dalla permanenza in D. La squadra sammaritana dopo l’avvento di Martino e un periodo di assestamento con il tecnico di San Prisco ha intrapreso la strada giusta e vede ormai vicino il traguardo, premiando la scelta della società di puntare su di lui lo scorso febbraio.
Martino quando è giunto sulla panchina del Gladiator ha trovato una situazione abbastanza precaria con squadra demoralizzata e una classifica asfittica e anche le prime settimane per lui non sono state facili, esordio con tre sconfitte consecutive e dodici reti al passivo. Il cambio modulo, alcuni innesti mirati (Cassaro), la fiducia sui giovani (Caruso e Mazzotta) e qualche scommessa vinta (Di Finizio mezz’ala su tutte) hanno invertito la rotta, permettendo di incamerare 19 punti in 14 gare con vittorie esterne da ricordare come quelle con Lanusei e in ultimo sul campo della Vis Artena terza forza del campionato, facendolo diventare, tra gli allenatori subentrati nelle squadre campane che lottano per la salvezza, quello con la media punti più alta (1,35 a partita). A tre turni dalla fine ai sammaritani basterà ottenere altrettanti punti per certificare la salvezza e la prima occasione arriverà domenica nel derby contro un Giugliano ormai ad un passo dalla retrocessione, vincere al “De Cristofaro” permetterebbe a Del Sorbo e compagni di giocare in assoluta serenità le ultime due gare contro Latte Dolce (in casa) e Cassino (trasferta).
Un’impresa che solo due mesi fa sembrava disperata è ormai ad un passo dall’essere compiuta, a 270′ minuti dal termine i nerazzurri sono padroni del loro destino e pronti a tagliare il traguardo, puntando anche su un Del Sorbo in forma smagliante tornato decisivo, quattro reti nelle ultime due gare, dopo il lungo stop.
