Il presidente rossonero esprime tutta la sua amarezza per il turno a porte chiuso inflitto ai molossi e da scontare contro il Nola, richiamando per questo motivo il tifo rossonero
NOCERA INFERIORE (SA) - Nocerina – Nola, derby campano previsto per giovedì 14 aprile, si disputerà a porte chiuse. Questa è la decisione del giudice sportivo, che ha punito pesantemente il lancio di una bottiglietta da parte di alcuni tifosi molossi in prossimità della panchina avversaria – tenendo in considerazione la condotta recidiva degli accaduti.
Tale sanzione non ha lasciato senza parole il presidente della Nocerina Giancarlo Natale, il quale si è rivolto direttamente ai propri tifosi in seguito all’esito della sentenza.
In una nota diffusa a tutto l’ambiente nocerino, il patron ha chiesto la massima partecipazione ora e nel futuro del tifo molosso, per evitare che eventi del genere (o peggiori) possano riaccadere.
Di seguito le parole del presidente Giancarlo Natale.
“Il progetto Nocerina lo si puo’ costruire solo con la maturità di tutti i tifosi molossi.
Quanto accaduto non rispecchia e rispetta i sacrifici di questa proprieta’, della squadra ma soprattutto della maggioranza dei tifosi rossoneri che seguono con passione e civilta’ la Nocerina. Eravamo riusciti dopo anni, ad avere un incontro in notturna al “San Francesco” da disputarsi con il Nola.
Ora purtroppo – ha continuato il presidente molosso – la gara dovra’ svolgersi a porte chiuse. Al San Francesco, quindi, manchera’ il supporto dei nostri tifosi, da sempre valore aggiunto per i calciatori. Per raggiungere risultati sportivi che contano e che consentano alla Nocerina di ritornare sui palcoscenici consoni alla sua storia calcistica e al suo pubblico, è necessario che tutti i tifosi in futuro, diano prova di maturità come la maggior parte ha sempre dimostrato”.